Star Wars. Come ha fatto Asajj Ventress a tornare in vita? Questa domanda sta tormentando il sonno di numerosi fan. C’è chi non accetta il suo ritorno, c’è chi invece vorrebbe risposte sensate al più presto. Invece, Lucasfilm, secondo le ultime dichiarazioni, preferirebbe affrontare l’argomento in un secondo momento. Ci sono molte probabilità che utilizzeranno il personaggio in una serie tv inedita e lì forniranno delle risposte definitive.
Per questo, in questa fase, non ci rimane che tentare di indovinare, per avvicinarci a una verità che, in realtà non è poi così lontana… Basterebbe prendere in considerazione diversi elementi del canone ufficiale per capire come intendono giustificare la resurrezione dell’ex assassina addestrata dal Conte Dooku.
Esistono almeno 4 diverse soluzioni per comprendere il percorso di discesa verso gli inferi e di risalita…
La natura delle Sorelle della Notte e la magia oscura
Ventress apparteneva al clan delle Nightsister (Sorelle della Notte, viste anche in Ahsoka), note anche come Streghe di Dathomir. Queste utilizzatrici del lato oscuro erano in grado di eseguire le loro magie arcane attingendo all’ichor magico che sgorgava dalle profondità del loro pianeta.
Tutto lascia pensare che il segreto del ritorno di Asajj sia legato proprio alla sua natura di Sorella della Notte.
Queste streghe erano “specializzate in resurrezione”, da diversi punti di vista.
Innanzitutto, nella loro cultura c’era l’uso “dell’Acqua della Vita”, un liquido speciale che era in grado di sanare i corpi da ferite mortali. Secondo Wookipedia, poteva essere usato anche per resuscitare una persona recentemente uccisa. Dell’Acqua della Vita ne parleremo anche in seguito, visto che interessa da molto vicino Asajj Ventress…
In più, le Nightsister avevano il potere di riportare in vita le Sorelle defunte in maniera temporanea, tramite un incantesimo che le rendeva zombie. Quando veniva recitato il Canto della Resurrezione, emergevano da baccelli funerari questi cadaveri e attaccavano il nemico. Si è parlato a lungo dell’uso di questo incantesimo anche nella serie tv Ahsoka, visto che le Streghe di Peridea lo hanno usato per rinfoltire i ranghi dell’esercito del Grande Ammiraglio Thrawn. Ma non finisce qui, visto che anche un personaggio misterioso come l’Inquisitore Marrok è stato accostato alla magia oscura delle Sorelle della Notte.
Proprio attraverso l’Inquisitore Marrok, Dave Filoni potrebbe aver cambiato le carte in tavola, estendendo la lore delle Sorelle della Notte. Il suo aspetto trasandato suggeriva che fosse già morto da tempo, considerato che in quell’epoca non esistevano più gli Inquisitori da un bel pezzo…
Su di lui sappiamo che era stato assunto come mercenario da Morgan Elsbeth (Sorella della Notte), che in qualche modo dovrebbe aver agito sul suo corpo:
- Potrebbe averlo potenziato semplicemente (come fecero con Savage Opress, fratello di Maul)
- Potrebbe averlo resuscitato tramite la magia oscura
Il fumo verde uscito dal corpo di questo villain, una volta ucciso, ha dimostrato con assoluta certezza un intervento di Morgan Elsbeth. Filoni, anche in questo caso, non ha fornito informazioni accurate per spiegare la natura della sua esistenza e la reale funzione della magia “verde”…
Ovviamente, l’Asajj Ventress, vista in The Bad Batch, non può essere associata al genere di zombie “usa e getta”, visto che ha un corpo perfettamente integro e sembra essere indipendente. Diventa complicato giustificare la sua sopravvivenza attraverso l’esempio di Marrok o delle sorelle zombie.
Fortunatamente, la storia delle Sorelle della Notte offre altre soluzioni.
Star Wars: lo stato di stasi e il ritorno su Dathomir
Asajj Ventress è morta ufficialmente nel romanzo canonico L’Apprendista nel Lato Oscuro, uccisa dal Conte Dooku. E qui viene il bello…
Nel romanzo viene specificato che, dopo la morte, il suo corpo fu tenuto in stasi dai Jedi per diversi mesi. In seguito, in un momento più opportuno, Quinlan Vos e Obi-Wan Kenobi la riportarono su Dathomir, dove fu deposta nelle acque del suo villaggio, dalle quali sorsero filamenti di nebbia verde, mentre si potevano sentire i sussurri delle Sorelle defunte. Quelle voci indicano che lo spirito delle Sorelle della Morte persiste anche dopo la morte fisica… (non è solo il romanzo a mostrarlo, ma anche The Clone Wars e Rebels). Mentre, la nebbia verde è un evidente “segnale” dell’attivazione dell’Acqua della Vita.
A questo punto serve analizzare la situazione di Asajj Ventress nel momento prossimo alla sua dipartita e chiedersi: è veramente morta nello scontro con Dooku? La risposta più logica e narrativamente corretta sembrerebbe essere “sì”.
Sappiamo che il suo corpo rimase in stasi per diversi mesi. Una condizione di “sospensione” che, però, potrebbe aver “favorito” la resurrezione con l’Acqua della Vita.
Dunque, tenendo il suo corpo in stasi, perfettamente conservato, potrebbero averla salvata dalla morte involontariamente. Così, l’Acqua della Vita – che ha il potere di riportare indietro le Sorelle della Notte – potrebbe aver semplicemente guarito il suo corpo e permesso al suo spirito di rianimarlo. Tutto grazie allo stato di stasi, voluto dai Jedi che volevano semplicemente onorarla con un degno funerale…
Star Wars: il potere di Madre Talzin e le Sorelle di Rebels
Il confine tra la vita e la morte è veramente sottile per le Nightsister. La grande Madre Talzin (madre del Signore dei Sith Darth Maul) era in grado di smaterializzare il proprio corpo, di trasformarsi in fumo e scomparire nel mondo degli spiriti.
In The Clone Wars (precisamente nell’arco narrativo a fumetti Darth Maul Figlio di Dathomir) è stato mostrato il suo tentativo di “resurrezione”. Per ritornare in vita e recuperare una forma “solida”, aveva bisogno di un “sacrificio di carne” e di prosciugare tutte le energie vitali di qualcuno. Invece, il Generale Grievous ne impedì il ritorno, trafiggendola con le spade e disperdendo il suo spirito che stava per riassemblarsi in materia… Forse, in questo modo, la privò definitivamente della possibilità di tornare indietro.
Quante volte possono tornare indietro le Sorelle della Notte grazie a questi artifizi? Secondo le parole di Asajj Ventress ci sono possibilità limitate! E non finisce qui…
Grazie a Star Wars Rebels, sappiamo che nel 2 BBY, due spiriti di Nightsister furono evocati da Maul ed Ezra Bridger per spezzare il loro legame di Forza. Tuttavia, questi spiriti chiesero la loro carne e il loro sangue come pagamento, che Maul aveva promesso per ricostruire il clan delle Nightsister.
Ovviamente, non riuscirono a ottenere la carne e il sangue di questi force user per portare a termine il loro piano. Per questo non ci sono in giro altre Sorelle e sono praticamente estinte (almeno nella galassia principale, dove è sopravvissuta Merrin del videogioco Jedi Fallen Order, oltre alla strega introdotta in The Mandalorian).
Tutte le vite di una Sorella della Notte
Dave Filoni e gli altri autori di Lucasfilm hanno suggerito più volte che le Sorelle della Notte hanno la possibilità concreta di tornare in vita.
A questo punto, le vie per giustificare la rinascita di Asajj Ventress sono numerose, in virtù delle caratteristiche delle Sorelle della Notte e delle loro potenzialità.
Riepilogando, Ventress potrebbe esser viva per le seguenti ragioni:
- Mai morta, ma tenuta in stasi e guarita dall’Acqua della Vita
- Morta, ma salvata dallo stato di stasi che ha permesso all’Acqua della Vita di riportarla indietro
- Riportata in vita da un’altra Sorella della Notte
- Ritornata in vita dopo un sacrificio di sangue
- Altre ragioni legate ai poteri della magia oscura
In Star Wars la resurrezione è un tema antichissimo, introdotto sin dall’inizio. Certi Jedi come Yoda e Obi-Wan Kenobi sono tornati indietro come Fantasmi di Forza; diversi Signori dei Sith (inclusi Darth Plagueis e Darth Sidious) hanno studiato a lungo come ingannare la morte. In più ci sono tanti altri esempi nel canone e nel Legends che insistono sul concetto di resurrezione (anche attraverso un uso diverso della Forza, come nel caso di Lord Momin ). Darth Vader stesso fu due volte vicino a riportare indietro dalla morte l’amata Padmé Amidala, sia attraverso una vergenza del Lato Oscuro, sia con l’uso del cristallo Bright Star presente su Mustafar.
Per questo, rivedere Asajj Ventress in The Bad Batch è equivalente a un’operazione di retcon, ma è semplicemente un’estensione della sua storia. In più, la sua resurrezione non arrecherebbe alcun danno al canone e alla storia delle Sorelle della Notte. Tutto era stato già spiegato…
