Star Wars. Ai tempi d’oggi, quando si parla di Starkiller, è più facile pensare a Galen Marek, personaggio del Vecchio Universo Espanso (il Legends), protagonista della serie di videogame Il Potere della Forza.
Il nome “Starkiller” è stato preso in prestito anche dagli autori della Trilogia Sequel: J.J. Abrams ha trasformato un intero pianeta in una base spaziale terrificante, un’arma messa al servizio del Primo Ordine. Non è un caso questo uso reiterato all’interno di varie opere della saga.
Infatti, il “cognome Starkiller” era assolutamente legato a quello degli Skywalker. Nelle prime bozze di sceneggiatura il protagonista era proprio “uno Starkiller”. Anzi, anche durante le riprese di Episodio IV – Una Nuova Speranza (all’epoca semplicemente Guerre Stellari) il giovane Luke era stato introdotto come Starkiller.
Il cognome, però, fu accantonato per una ragione ben precisa e per volontà della produzione, che era molto attenta a determinati dettagli per questioni di marketing.
Star Wars: da Starkiller a Skywalker. La scena rigirata
Tutta la vicenda sul cambio di cognome l’ha ricordata Mark Hamill su Twitter. Ha spiegato di aver dovuto rigirare una particolare scena di non poca importanza proprio per apportare quella variazione.
Inizialmente George Lucas aveva scelto per Luke il cognome Starkiller. A causa di un cambio in corsa, diverse scene del primo capitolo della saga subirono una modifica. Finirono, addirittura, per essere rigirate completamente.
La produzione decise di cambiare quel cognome “oscuro” abbastanza tardi, costringendo George Lucas a riprendere la telecamera in mano per permettere agli attori di pronunciare il nuovo cognome di Luke.
Tra le scene più note che subirono questo trattamento c’era proprio quella del salvataggio della Principessa Leia Organa.
Star Wars – Il tweet su Starkiller
Qui di seguito il contenuto del tweet pubblicato da Mark Hamill, in cui spiega l’accaduto:
“FATTO DIVERTENTE – Il cambio di nome in Skywalker è arrivato abbastanza tardi durante la produzione, tanto che abbiamo dovuto rigirare la scena in cui liberavo la Principessa dalla sua cella. L’avevamo già girata usando la battuta originale: “Sono Luke Starkiller, sono qui per salvarti!”.
