Star Wars: la prova dell’esistenza di una seconda base Starkiller

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Star Wars. La Trilogia Sequel ha dimostrato che gli eredi dell’Impero (il Primo Ordine) erano riusciti a portare a termine un progetto che era stato avviato in epoca imperiale: la base Starkiller.

Il videogioco Jedi: Fallen Order ha mostrato in maniera più chiara il destino del pianeta Ilum, sacro ai Jedi (mondo ghiacciato ricco di Cristalli Kyber), scoperto dai Sith, prosciugato e trasformato in uno strumento di morte.

Javapedia precisa che la “Base Starkiller era un pianeta ghiacciato convertito in un avamposto del Primo Ordine. Era armata con una Superarma in grado di distruggere interi sistemi stellari. Il Primo Ordine vedeva la Starkiller come l’evoluzione della Morte Nera dell’Impero Galattico.

Ci sono voluti decenni per ultimare i lavori della base Starkiller e renderla operativa (come visto in Episodio VII – Il Risveglio della Forza). In realtà, questa Death Star 3.0 – la sua funzione era simile a quella della Morte Nera – è stata generata attraverso una serie di sperimentazioni avvenute nelle Regioni Ignote.

Star Wars: c’era una base prototipo?

A scoprirlo è stato Poe Dameron, nell’episodio The Core Problem della serie tv animata Resistance. Lo show ha svelato alcuni dettagli importanti sulle manovre di conquista del Primo Ordine.

Per conquistare mezza Galassia e distruggere il cuore della Nuova Repubblica, le forze del Leader Supremo Snoke hanno pazientato e sperimentato la tecnologia ideale, per ottenere quel risultato finale di una potenza inaudita.

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La prima parte della serie tv Resistance è ambientata poco prima di Episodio VII. Nell’episodio in questione, il protagonista Kaz scopre che il Primo Ordine stava pianificando qualcosa di losco, che potrebbe mettere in pericolo ogni equilibrio nella Galassia.

Viene mostrato un sistema stellare dall’aspetto terrificante, dove tutto sembra esser stato consumato e distrutto. Non c’è più una stella ed il nucleo dei pianeti è stato perforato.

Questo scenario desolante, potrebbe ospitare proprio un prototipo di arma di distruzione di massa: un “beta testing” per realizzare la base Starkiller. Il Primo Ordine potrebbe aver sperimentato questa tecnologia in questi remoti settori della Galassia, per agire indisturbato.

Infatti, il vantaggio di queste forze legate all’Impero era proprio quello di agire e prepararsi in punti strategici, difficili da raggiungere o trascurati dalla Nuova Repubblica.

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.