Star Wars. Leslye Headland ha ammesso che uno degli autori di The Acolyte non ha mai visto la saga di Guerre Stellari. La showrunner ha svelato questo dettaglio sulla produzione dello show Disney+/Lucasfilm, ma non lo percepisce come un problema. Anzi, ha spiegato bene quale è stato il vantaggio di avere un autore “estraneo” al franchise.
Leslye Headland ha spiegato di aver avuto bisogno di prospettive da parte di “non fan”. Per questo ha assunto intenzionalmente un professionista che non conosceva la saga.
In una recente intervista con The Hollywood Reporter, Leslye Headland ha parlato del suo progetto “La Seguace” e del motivo per cui ha scelto di inserire questo autore nella stanza degli sceneggiatori.
Star Wars: la showrunner spiega le sue ragioni
Secondo la co-creatrice di Russian Doll, era necessario avere a bordo qualcuno con prospettive diverse. Voleva qualcuno che potesse mettere in discussione la narrazione e fornire un approccio nuovo al progetto.
Queste le sue parole:
“Mi ha detto: “Perché mi vuoi in questa stanza? Non ho mai visto Star Wars. Non ne ho idea. Penso che ci sia un cane, ma non so nulla’. E io: “Prima di tutto, sei uno scrittore incredibile, ma è per questo che ti voglio qui. Voglio che tu metta in discussione la narrazione. Non voglio che io, che sono un fan da sempre, mi affidi a riferimenti particolari per creare battute emotive. Voglio che quei battiti emotivi siano guadagnati e verificati da qualcuno che non ha una grande familiarità con la storia”.
E voi, cosa ne pensate? Si rivelerà un problema l’inserimento di questo autore? Tanti fan sembrano essere preoccupati, soprattutto perché credono che ci sia già un grosso problema canonico in The Acolyte.
La presenza dei Signori dei Sith, esposti in quel modo, potrebbe cozzare con quanto mostrato da George Lucas nella Trilogia Prequel. Infatti, all’epoca l’Ordine Jedi non aveva sospetti sul ritorno dei Sith…
