Star Wars: Ian McDiarmid parla del corpo clonato dell’Imperatore

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Star Wars. Il corpo dell’Imperatore visto in Episodio IX – L’Ascesa di Skywalker era stato clonato, ma conteneva (a fatica) il vero spirito di Darth Sidious. Gli indizi c’erano tutti e nel film lo studioso della cultura Sith Beaumont Kin (personaggio interpretato da Dominic Monaghan) lo aveva detto: Palpatine è tornato grazie alla clonazione ed ai rituali oscuri dei Sith.

Ian McDiarmid ha avuto dunque la possibilità di apparire ancora una volta nella saga, per la gioia di tutti i suoi fan. L’attore sulla questione ha lasciato alcune dichiarazioni durante il Comic Con Brussels [fonte H/T Insert Coin].

A proposito del processo di clonazione, ha riferito che nella sceneggiatura originale c’era un passaggio in cui Kylo Ren (Adam Driver) diceva chiaramente “sei un clone”, mentre l’Imperatore rispondeva “Più di un clone, meno di un uomo”. Il tutto veniva confermato dalle inquadrature ai vari serbatoi di clonazione, in cui abbiamo visto anche varie versioni di Snoke.

Mc Diarmid ha aggiunto che anche Snoke era un clone e che Palpatine era il responsabile di tutto. Ha fatto tutto, in un modo o nell’altro. In più ha espresso un’idea molto profonda sul suo personaggio e sul concetto di male:

“In un certo senso, quando tutti commettono un atto negativo è a causa di questo personaggio, della sua influenza.”

Tutto ciò si nota bene, ha concluso, guardando tutti i film nella sequenza corretta, visto che l’influenza di Palpatine abbraccia tutta la saga di Star Wars, mostrandoci il vero senso del male.

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.