Star Wars. L’artista Phil Szostak ha pubblicato su Twitter alcune frasi di George Lucas, esclamate nel lontano 1979, che riguardano le finalità principali della sua grande opera. In questa sua intervista faceva accenno al film L’uomo che fuggì dal futuro (THX 1138), primo lungometraggio della sua carriera, ispirato al suo precedente cortometraggio del 1967 – prodotto quale tesi di laurea – Electronic Labyrinth: THX 1138 4EB.
THX1138 è un “film di fantascienza ambientato in un futuro distopico. Il messaggio è che il sentimento viene vietato non per fini prettamente moralistici, ma in quanto tramite del pensiero, e conseguente potenziale pericoloso innesco alla coscienza ed alla ribellione” (Wikipedia).
Nel 1979, parlando di Star Wars, Lucas diceva:
“Ho riguardato #THX1138 e mi sono detto che se volevo cambiare il mondo, era inutile stare a ripetere quanto è orribile la nostra società o quanto sia stupida. Il modo per fare progressi è indirizzare le persone nella giusta direzione, per mostrare loro quanto può essere meravigliosa la vita.”
Inoltre, aggiungeva che
“Abbattere le cose, essere pessimisti porta le persone semplicemente ad accettare che le condizioni (negative) prevalgano. Se invece dai loro speranza e indirizzi la gente nella giusta direzione è più probabile che le cose migliorino”.
George Lucas (Luglio 1979, da Once Upon a Galaxy StarWars)
Un discorso che, letto oggi, sembra attualissimo, visto che il panorama internazionale si è trasformato in un circo fatto di messaggi di odio, pessimismo e paura, che portano allo scontro ideologico, verbale e fisico.
