Lettera di un fan dal titolo “How The Last Jedi Changed My Life (For The Worse)”. E’ comparso su Reddit un racconto straziante e commovente, che giustifica tutto l’odio di una parte del fandom verso il film scritto e diretto da Rian Johnson. L’autore della lettera si lascia andare ad una lunga confessione, spiegando come Star Wars Gli Ultimi Jedi è stato l’apice delle sue disgrazie.
Lettera di un fan contro Star Wars The Last Jedi
“Tre anni fa, ero al top della mia vita. Avevo 27 anni ed ero il boss di un’azienda di grande successo. Avevo una moglie adorabile e tre figli: Luke, Leia e Anakin. Guidavo una Ferrari e vivevo in una stratosferica villa a Los Angeles. Quando ero ragazzo, mio padre mi insegnava quei i valori senza i quali non sarei arrivato a tanto lontano. Una volta, quando avevo tre anni, siamo passati dall’area di svendita di un Walmart. Ho scelto un DVD di Steel con Shaquille O Neil. Mio padre, da vecchio saggio quale era, è sceso al mio livello e mi ha detto: “In casa mia non si vede roba del genere da supereroi”. E mi consegnò una copia di Reservoir Dogs. Fin dalla tenera età sono stato esposto a capolavori realizzati da Quentin Tarantuligo, Christopher Nolan, George Lucas, Zaddy.
Poi nel 2015 è spuntato Il Risveglio della Forza. Mesi dopo, il mio rapporto con mia moglie si è deteriorato. Ha chiesto il divorzio ed ha portato via con lei i miei bambini in Cina. La mia azienda è andata in bancarotta, ed ho iniziato a vivere per strada. Ero costantemente ubriaco e dormivo con un branco di cani randagi, fuori da una mensa che non mi faceva nemmeno entrare per il troppo disgusto.
Poi, il colpo finale è arrivato nel dicembre 2018, quando sono andato a vedere Gli Ultimi Jedi. Avevo perso tutto ormai, ma vista tuta la propaganda dei siti web che mi passava di fronte agli occhi, iniziavo a vedere la mia infanzia svanire lentamente e morire, come se Ruin Johnson e Killer Kennedy si impegnassero a tutti i costi per abbatterla con una spada laser blu.
Sono uscito dal cinema, piangendo sulle mie figurine personalizzate di Han Solo, senza più niente in tasca, ma con la conoscenza dei grandi film che avevo sperimentato prima di questo (lo sapevate che in Django Unchained, Leo si tagliò la mano, ma continuò a recitare?). Decisi, in quel fatidico momento, di diventare il salvatore dell’arte intellettuale. Il salvatore di ogni infanzia. Il salvatore del futuro del mio Star Wars. Ho in mente di fare grandi cose adesso. Vendicherò ogni infanzia perduta dopo il massacro della Disney. Percorrerò le strade di notte e brucerò ogni copia di The Last Jedi che sia mai stata creata. Sono l’eroe di cui il franchise di Star Wars ha bisogno.”
Tutta la verità sulla lettera
Adesso che avete letto questa lunga lettera, vi precisiamo che è una trovata di “moviescirclejerk”, che ha voluto fare del sarcasmo sull’odio che circola in rete verso la “nuova era” di Guerre Stellari.
