Perché Star Wars Outlaws è il gioco che avete sempre sognato

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Star Wars Outlaws è il titolo di un videogioco in uscita, prodotto da Ubisoft. E’ un’opera videoludica promettente, che mette da parte i Jedi e i Signori dei Sith, per dare spazio al mondo della malavita che anima la saga di George Lucas.

Abbiamo sempre saputo di voler creare una storia originale di furfanti“, ha dichiarato a Kotaku il direttore narrativo Navid Khavari. “C’era qualcosa di eccitante nel guardare [questo universo] dalla prospettiva di una furfante come Kay, che non ha alcuna esperienza con l’Impero, i Jedi, la Ribellione o i Sith“.

Questo è un personaggio che cerca solo di cavarsela, rubando, raggirando e truffando la gente“, ha detto Khavari. “Mi piacerebbe che chi gioca si facesse un’idea di come ci si possa sentire quando si entra nel mondo sotterraneo“.

Star Wars Outlaws: rivelati altri dettagli del videogame

Nell’intervista ha aggiunto:

“Sarete in grado di passare dalla camminata a piedi, allo speeder, alla vostra nave e di saltare facilmente tra i pianeti”.

“Outlaws è ambientato nel periodo della battaglia di Hoth in un momento in cui l’Impero governa la galassia con il pugno di ferro. I ribelli sono in svantaggio e, mentre tutti sono coinvolti e in qualche modo distratti dai disordini civili in corso, c’è un vuoto che crea l’opportunità perfetta per la malavita di salire e guadagnare potere al di fuori del dominio imperiale”

“Concentrarci sull’aspetto di gioco open-world ci ha permesso di costruire un viaggio in Star Wars profondamente coinvolgente”, ha dichiarato Khavari. “Volevamo creare un furfante che non ha mai vissuto un’esperienza simile. Non ha ancora capito tutto e non ha sempre tutte le risposte giuste. Spero che i giocatori vedano un po’ di loro stessi in Kay”.

Non finisce qui…

Khavari ha spiegato che sarà suddiviso in tre diversi tipi di esperienze: “La prima è costituita da città dense e brulicanti di attività e da vivaci cantine dove si possono trovare sindacati criminali e Imperiali corrotti che si mescolano tra loro. Il secondo è costituito dai nostri vasti, misteriosi e straordinari ambienti aperti… sia a piedi che con lo speeder di Kay. E infine lo spazio, che i giocatori possono esplorare con la nave di Kay”.

“Vogliamo permettere ai fan di dedicarsi al turismo intergalattico. Ma non vediamo l’ora di far conoscere loro anche nuovi personaggi e pianeti di quest’epoca iconica”, ha dichiarato Khavari.

“Ogni giocatore avrà un profilo diverso con ciascuno dei sindacati”.

Interagire con la malavita

“Lo spazio rappresenta un’esperienza super redditizia ma molto rischiosa per qualsiasi fuorilegge… Se si esce dai sentieri battuti, la volontà di esplorare porterà anche delle sorprese. Così potrete accettare un contratto per rubare una spedizione imperiale, ma poi distrarvi sul vostro speeder e andare nella savana di Toshara alla ricerca di un artefatto, e il gioco premierà la vostra curiosità”.

L’aspetto più interessante di Outlaws, tuttavia, è il modo in cui la fuorilegge Kay interagisce con la malavita:

“I giocatori possono utilizzare le missioni con ciascuno dei sindacati per gestire la reputazione di Kay, che avrà un impatto sui lavori offerti e sull’impatto che avranno nel corso della storia. Ogni giocatore avrà un profilo diverso con ciascuno dei sindacati in base a come ha interagito con loro nel corso del suo viaggio”.

Nella presentazione ufficiale si legge:

“Scoprite il primo gioco di Guerre Stellari open world, ambientato tra gli eventi de L’Impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi. Esplorate pianeti diversi in tutta la galassia, sia iconici che nuovi. Rischiate tutto nei panni di Kay Vess, una furfante in cerca di libertà e dei mezzi per iniziare una nuova vita, insieme al suo compagno Nix. Combattete, rubate e fatevi strada attraverso le organizzazioni criminali della galassia, unendovi ai più ricercati della galassia.”

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.