Star Wars. Il libro Maestro e Apprendista di Claudia Gray (disponibile in libreria, pubblicato da Panini Comics) ha introdotto un argomento delicato: Qui-Gon Jinn ha avuto a che fare con il Lato Oscuro.
Il maestro di Obi-Wan Kenobi ha avuto un ruolo chiave nella storia della saga. E’ stato il “responsabile” dell’addestramento di Anakin Skywalker, che considerava con certezza essere il Prescelto. Inoltre, ha permesso a diversi Jedi sopravvissuti di diventare tutt’uno con la Forza, mantenendo la propria autonomia dopo la fine della vita fisica. L’evoluzione in Fantasma di Forza è frutto di una sua “intuizione”.
Secondo il nuovo canone “dovrebbe aver toccato il Lato Oscuro”, cosa che dovrebbe essere stata fondamentale per il suo percorso di crescita.
A pagina 315 del romanzo, si può leggere quella che è una piccola confessione. L’autrice Claudia Gray ha proposto un dialogo molto intenso e significativo tra il maestro Qui-Gon Jinn e un altro Jedi chiamato Rael Averross.
Durante il loro confronto, il Jedi più noto, ricorda l’importanza di stare dalla parte della Luce:
“Importa da che parte scegliamo di stare. Anche se non ci sarà mai più luce che oscurità. Anche se non ci può essere più gioia nella galassia che dolore. Per ogni azione che interpretiamo, per ogni parola che diciamo, per ogni vita che tocchiamo, è importante. Non scelgo la Luce perché significa che un giorno vincerò una sorta di sfida cosmica. La scelgo perché è la luce.”
Star Wars: l’importanza di scegliere il giusto percorso
Qui-Gon affronta il tema dell’importanza della scelta. Ma è proprio qui che Rael gli rinfaccia qualcosa di terribile, quasi per rimproverarlo:
“Hai commesso degli errori, Qui-Gon. Hai toccato il Lato Oscuro”.
Con la sua risposta, Qui-Gon non smentisce affatto, anzi precisa:
“Sì, l’ho fatto. Senza dubbio lo farò di nuovo. La nostra non è una scelta che facciamo una volta e basta. E’ il lavoro di una vita”.
Cosa significa tutto ciò? Quasi sicuramente, durante i suoi studi sulla Forza, lasciandosi trasportare dalla Forza, il Jedi avrà voluto capire l’importanza di restare nel Lato Chiaro. Per farlo, avrà “toccato il Lato Oscuro”, si sarà spinto verso un limite per poi allontanarlo e rifiutarlo. Un’operazione pericolosa, che non tutti potevano permettersi di fare, soprattutto perché erano stati addestrati a combatterlo “ignorandolo”.
Qui-Gon, non avendo paura della propria oscurità, avrà deciso di affrontarla faccia a faccia, così come farà anche Yoda in The Clone Wars, dove sarà chiamato a combattere il proprio Lato Oscuro per raggiungere una sintonia unica con la Forza.
Inoltre, in un fumetto canonico, è stata inserita una visione vissuta in prima persona da Qui-Gon, dove è stato travolto dall’oscurità, che gli ha mostrato il terribile futuro della galassia, compresa la caduta dei Jedi.
Impossibile dimenticare le parole del maestro, dopo quella esperienza mortificante:
“Il Lato Oscuro divora tutto e non c’è nessun equilibrio nel suo sentiero”.
