Star Wars. Alcuni ragionamenti esposti dai fan sui social mi lasciano sconcertato. Mi è capitata di leggere una discussione nella quale Brandon Katz – Senior TV Reporter di TheWrap – ha dovuto difendere la figura di Luke Skywalker, da considerazioni fuori luogo. Perché c’è gente che considera l’eroe della saga di George Lucas come un criminale e un assassino, come lo sono stati Darth Vader e Kylo Ren.
La discussione è partita da un discorso sulla redenzione. Brandon Katz ha spiegato la sua opinione in merito a quei personaggi come Anakin Skywalker e Ben solo che si sono macchiati di peccati imperdonabili:
“Non c’è redenzione dal genocidio (Kylo, Vader), solo vari livelli di perdono narrativo.”
Da un punto di vista logico non ha assolutamente torto. Perché il perdono è un qualcosa che Anakin Skywalker può ottenere dal figlio, al massimo dalla figlia e dal pubblico. Ma in un contesto realistico è inconcepibile: chi perdonerebbe Adolf Hitler? Il Prescelto e il nipote Ben Solo, in virtù dell’esser tornati luci e “Jedi”, negli istanti prima della loro morte fisica, hanno sentito sul proprio cuore il peso insopportabile dei loro errori. Hanno perdonato se stessi? Parzialmente, ma ci sono cose che non si dimenticano e che opprimono l’anima.
Star Wars: Luke Skywalker criminale?
Tornando a parlare di Luke Skywalker, Brandon ha ricevuto da una fan una risposta che fatico a capire:
“In Star Wars sono tutti assassini. Luke ha ucciso miliardi di persone sulla Morte Nera distruggendola. Ben e Anakin hanno avuto la redenzione anche se Vader è stato preso più cuore rispetto a Kylo. Ma grazie ad Adam Ben Solo è stato convincente.”
La contro-risposta di Brandon Katz:
“Distruggere la Morte Nera piena di membri del regime genocida deciso a controllare la galassia non è paragonabile a far saltare in aria Alderaan o le altre atrocità commesse dall’Impero.”
Questo scambio di battute mi ha fatto ricordare un processo simulato avvenuto a Vilseck, in Germania, dove una giuria composta da bambini di quarta elementare furono chiamati a rispondere a una domanda: Luke è stato un terrorista o un eroe?
Avevano accusato il Jedi per terrorismo galattico, ma i piccoli, supervisionati da alcuni professionisti dell’ordine degli Avvocati, hanno emesso un verdetto di assoluzione. Secondo il loro ragionamento la distruzione della Morte Nera era una missione necessaria per salvare interi pianeti dalla morsa dei Sith (che avevano distrutto Alderaan). Combattenti come Luke e i ribelli non possono essere minimamente paragonati a chi compie dei veri e propri genocidi.
Brandon Katz non riesce a “scusare” chi si macchia di un crimine così grave, nemmeno indirettamente.
A chi gli ha fatto notare che “Ben Solo” è innocente, non avendo dato l’ordine di distruggere il sistema di Hosnian Prime, ha risposto con un secco:
“Kylo era un membro di alto rango in un regime che ha fatto saltare in aria 5 pianeti. Ha una certa responsabilità per le loro azioni e la sua inazione nel lasciare che accadesse”
Cosa ne pensate su questo argomento? Qui sotto i tweet citati nell’articolo.
