Solo: A Star Wars Story avrà mai un sequel? Il regista Ron Howard non rifiuta affatto l’idea di vedere una nuova pellicola collegata a quello che ha realizzato, come ha fatto intendere su Twitter. Infatti, è partita da tempo la campagna #MakeSolo2Happen, lanciata da fan e giornalisti che stanno cercando in ogni modo di non far dimenticare questo spin-off maltrattato dal pubblico.
Il regista Ron Howard, nella giornata di ieri, ha risposto ad un tweet dove si parlava del sequel di Solo con un bel sorriso. Niente di clamoroso, ma sicuramente è contendo di vedere tutto questo amore nei confronti del suo lavoro.
Howard è stato chiamato a dirigere il progetto dopo una serie di problemi che hanno costretto Lucasfilm ad allontanare Phil Lord Chris Miller. Si è trovato dunque con un film mezzo pronto, da rigirare e ricostruire a sua immagine. La sua intenzione di lavorare su un sequel c’è sempre stata, come ha dichiarato già nel maggio 2018, ma è stato anche realista nell’affrontare l’argomento: “I fan definiranno tutto questo”.
Solo: A Star Wars Movie ha un finale aperto, proprio perché c’era la volontà di andare oltre, ma purtroppo il risultato al botteghino ha frenato non solo un eventuale sequel, ma la produzione di tutti gli spin-off, stravolgendo i piani di Disney e Lucasfilm.
Infatti, Kathleen Kennedy (Presidente di Lucasfilm) ha parlato del futuro della saga, in un’intervista a Vanity Fair. Ha spiegato che Disney tratterà con gran rispetto la saga e, conoscendo cosa significa Guerre Stellari per i fan, cercherà di non avere una sorta di “approccio di fabbrica”. Non faranno come stanno lavorando con la Marvel, dove costruiscono nuovi franchise attorno a vari personaggi. Guerre Stellari avrà un’evoluzione diversa.
