STAR WARS GLI ULTIMI JEDI è stato ampliato dal romanzo di Jason Fry, che ha raccontato eventi inediti e pensieri mai svelati dei tanti personaggi. Un passaggio molto importante riguarda il confronto a distanza tra Kylo Ren e Leia Organa. Il ragazzo ha avuto la possibilità di uccidere sua madre, ma all’improvviso ha preferito desistere.
Cosa ha pensato in quei concitati momenti? Ecco come lo scrittore ha spiegato le ragioni del ripensamento.
Sì, sua madre era lì. Avvertiva la sua presenza familiare nella Forza, ne percepiva la risolutezza e la concentrazione, insieme a una profonda stanchezza. E al rimpianto, e alla preoccupazione.
“E’ troppo tardi per i rimpianti, madre. Ma fai bene a preoccuparti”.
Esitò con i pollice sul grilletto, anche mentre i suoi sensi assorbivano le percezioni dalla Forza. Sulla plancia il panico era una marea fluttuante intorno al nucleo di calma rappresentato da sua madre. La sua angoscia pulsava nella Forza nell’ultimo istante prima di morire… ma non aveva paura.
E Kylo capì: era preoccupata per lui. E non era arrabbiata. Desiderava con tutta se stessa che tornasse da lei. Sfiorò piano il grilletto, ma non abbastanza da sparare. Poi sollevò il pollice. Non poteva. Un attimo dopo, un compagno di Kylo fece fuoco.
Star Wars – La reazione di Ben
Come sappiamo il siluro ha trapassato la plancia del Raddus. Come ha reagito a questo punto Kylo Ren? Ecco cosa ci svela Jason Fry.
L’esplosione scosse Kylo nel suo abitacolo. Se l’avesse saputo, avrebbe fermato il missile, bloccandolo nello spazio con la forza del pensiero. Invece lo avevano colto di sorpresa. Non sentiva più sua madre: lo shock lo aveva deconcentrato, lasciandolo ansimante alla barra di comando del suo caccia.
Vi ricordiamo che il libro è disponibile in libreria grazie a Mondadori.
Foto via CB