Perché gli E.T. fanno parte dell’universo di Star Wars

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Star Wars. Lo sapevate che nell’universo di Guerre Stellari esistono esseri alieni identici al protagonista del film E.T. L’extraterrestre di Steven Spielberg?

La prova è all’interno del film Episodio I – La Minaccia Fantasma (1999), dove George Lucas introdusse un gruppo di E.T. nel cuore del Senato Galattico. Si possono ammirare in una sequenza veloce, ma la loro presenza crea una connessione (non proprio canonica) col film di Spielberg.

La specie di E.T. è stata presa in considerazione per un motivo ben preciso. Non si parla di un semplice easter egg, essendo il risultato di una antica promessa.

Perché George Lucas ha avuto l’esigenza di creare un ponte tra il suo universo narrativo e la storia del suo collega?

Star Wars: cosa si sono promessi i due geniali registi

Tutto è iniziato con la prima di E.T., l’extraterrestre nel 1982. Infatti, in quel film è stata inserita una simpatica battuta che fa riferimento a Star Wars. In più si può notare un ragazzo vestito da Yoda per il giorno di Halloween, al quale l’essere spaziale cerca di avvicinarsi a lui esclamando la parola “casa”.

Tenendo presente questo dettaglio, George Lucas fece una promessa a Spielberg. Nel prossimo film che avrebbe diretto per la famosa saga galattica, avrebbe incluso un cameo di E.T. stesso. Ed è per questo motivo che creature come lui appaiono deliberando con il resto dei senatori della galassia.

In più, alla specie fu assegnato il nome di Asogiani (Asogians). Nel Legends al rappresentante della sua patria, Brodo Asogi, fu dato il nome di Senatore Grebleips. Questa la loro descrizione secondo Wookieepedia:

“Gli Asogiani erano senzienti con i piedi a paletta, piccoli e tozzi, con lunghe braccia che potevano toccare il suolo mentre camminavano. Le mani terminavano con quattro lunghe dita. La testa, dominata da due grandi occhi, era arroccata su un collo estensibile. Alcuni Asogiani avevano la pelle marrone, completamente priva di peli, mentre altri avevano la pelle gialla con peli neri sparsi sulla testa. Tra i possibili colori degli occhi vi erano il blu e il rosso.”

Un asogiano è apparso anche nel recente canone: nel fumetto War of the Bounty Hunters 2 (La guerra dei cacciatori di taglie 2 di Charles Soule).

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.