Star Wars Ahsoka è giunta al termine su Disney+. Questo articolo contiene spoiler su quanto visto nell’episodio conclusivo. La serie tv live-action di Dave Filoni non ha chiuso tutti gli archi narrativi.
Anzi, al contrario, ha aperto a scenari del tutto nuovi, che dovranno trovare chissà dove una soluzione. C’è chi parla già di una seconda stagione (anche se Lucasfilm/Disney hanno preferito non esprimersi). Forse i piani per continuare questa storia sono ben diversi, visto che il progetto mandoverse (filoniverse) è molto più ampio e deve trascinare gli eventi verso un film cinematografico finale.
Pertanto, è ipotizzabile che non ci sia spazio per Thrawn in una seconda stagione di Ahsoka, poiché le vicende del Grande Ammiraglio saranno ereditate “da tutta la galassia intera”. Diventeranno il punto focale del mandoverse.
A questo punto, potrebbe verificarsi qualcosa di inaspettato nella produzione futura starwarsiana, attraverso un “escamotage strategico” lanciato dallo stesso George Lucas.
Star Wars Ahsoka: la scissione
Quando George Lucas decise di completare la sua Trilogia Sequel, per raccontare le Guerre dei Cloni, comprese che l’unica via percorribile era quella animata. Così prese vita The Clone Wars, la serie tv che è alle origini stesse del personaggio Ahsoka Tano.
In maniera simile, Lucasfilm potrebbe decidere di dirottare le vicende del Grande Ammiraglio Thrawn altrove, preservando l’aspetto live-action, mentre proseguire le storie di Peridea in una produzione parallela.
Per essere più chiari, si potrebbe verificare una scissione, con conseguente creazione di uno show animato inedito (Star Wars: Peridea) sequel di “Ahsoka”. Quindi, nessuna seconda stagione, ma un’opera utile a estendere la lore della nuova galassia, in maniera anche più creativa. Infatti, l’animazione si presterebbe meglio a raccontare le vicende “mistiche” di Baylan Skoll, evitando così di recastare il personaggio (con un attore diverso da Ray Stevenson). Così facendo, le nuove storie di Ahsoka (di certo più economiche) potrebbero essere distribuite prima del previsto: gli scioperi hanno rallentato la produzione di tutte le major, quindi il rischio sarebbe quello di vedere Ahsoka Stagione 2 fra oltre due/tre anni.
Invece, tutto quel interessa l’Impero e Thrawn finirebbe al centro della narrazione di altre serie tv live-action, come The Mandalorian Stagione 4. Come potrebbe essere accolta dal pubblico una soluzione di questo tipo?
