Star Wars. Si parla, sempre con più insistenza, di chiusura definitiva della serie tv The Mandalorian di Disney+. Non sappiamo se Lucasfilm farà degli annunci a sorpresa nei prossimi mesi, ma una cosa è certa: Jon Favreau e Dave Filoni hanno chiuso, in maniera abbastanza decisa, le principali trame delle tre stagioni.
Forse anche per questo, se ci sarà, la quarta stagione sarà qualcosa di nuovo e diverso. Si potrebbe addirittura ipotizzare un cambio di titolo, più attinente a un nuovo corso. In futuro, infatti, dovranno raccontare le nuove avventure della famiglia Din: Grogu e Djarin insieme, come cacciatori di taglie e collaboratori segreti della Nuova Repubblica.
Un reset totale e interessante, che prenderebbe le distanze da primo ciclo di storie, narrate nella “Trilogia Classica di The Mandalorian”. A proposito delle prime tre stagioni, è il momento giusto per fare un riepilogo di tutte quelle trame portanti, che sono state completate dopo la messa in onda della terza stagione.
The Mandalorian: le principali trame e archi narrativi
Din Djarin
Mando inizia il suo percorso come cacciatore di taglie solitario, che si ritrova a gestire una situazione “bollente”: salvare un bambino da un cliente imperiale. Nella seconda fase decide di riportare il piccolo dai suoi simili (i Jedi), ma dopo la parentesi Luke Skywalker con Grogu crea una nuova famiglia. La “missione narrativa” si completa con il perdono ottenuto dai Figli della Ronda per aver rimosso il casco e con il supporto a Bo-Katan Kryze per la riconquista di Mandalore.
Grogu
Introdotto nello show come soggetto passivo (una preda da catturare, da salvare e poi da consegnare), si riscopre il co-protagonista essenziale. Il suo percorso si fa più interessante proprio con la scelta (fatta in The Book of Boba Fett) di abbandonare l’addestramento Jedi a favore di un percorso mandaloriano. L’adozione da parte di Din Djarin lo pone, per la prima volta, in una situazione di “certezza”. Il suo futuro è tutto da scrivere e potenzialmente potrà dimostrarsi importante per la saga di Guerre Stellari. Per quanto riguarda il suo arco narrativo, la serie tv ha chiuso le parentesi essenziali.
Moff Gideon, l’impero e la clonazione
Sul Moff Gideon è stato svelato praticamente tutto l’essenziale. Potrebbe aver esaurito la sua funzione in tutta questa storia. La sua presenza è stata importante per cogliere certe dinamiche:
- gli ultimi imperiali si mascherano da signori della guerra isolati, per nascondere la loro organizzazione (Consiglio Ombra);
- l’Impero vuole sfruttare la clonazione per creare un leader (operazione negromante), mentre lui la usava per scopi personali;
- lui e gli altri imperiali hanno spie nella Nuova Repubblica, che hanno sfruttato il sistema (e l’amnistia) per infiltrarsi.
Gideon ha sfruttato i mandaloriani e il loro beskar per migliorare la propria posizione, ma ha fallito pienamente.
I Mandaloriani e la presa di Mandalore
Bo-Katan Kryze e l’Armaiola (i Figli della Ronda) hanno riconquistato Mandalore e non solo. Si sono riscoperti un popolo unico, unito e in grado di accettare le differenze di credo.
Nevarro e IG-11
Infine, si è chiusa anche la parentesi Nevarro e IG-11. Il droide che è stato fondamentale nella prima stagione e che è stato omaggiato nella terza, con la trasformazione in IG-12 e poi in una nuova versione “sceriffo”. Greef Carga adesso ha una Nevarro protetta, che potrà rifiorire e contare sull’aiuto dei mandaloriani.
The Mandalorian ha veramente poco da aggiungere, se si prende in considerazione la macro trama che è stata costruita fino ad oggi. Tutto il resto potrà essere completato e raccontato all’interno di altre opere televisive, cinematografiche o cartacee.
Una seconda Trilogia di “Stagioni”, sarebbe la soluzione più intelligente, con l’inizio di un nuovo corso, slegato dalle vicende precedenti!
