Star Wars. Luke Skywalker è stato interpretato da Mark Hamill, il cui volto è diventato iconico grazie alla saga scritta da George Lucas.
Alla luce della Trilogia Prequel, le sembianze di Luke hanno senso? Questo si è chiesto un fan di Guerre Stellari, il quale ha ricreato il personaggio con una “logica genetica“.
Per comprendere il suo lavoro, si consiglia di osservare con attenzione i dettagli del “volto digitale” di Luke Skywalker, non basato sul volto di Mark Hamill. Alcune fotografie, dopotutto, sono state modellate sul corpo del noto attore.
Questo aspetto ha un segreto e non rinnega affatto le scelte narrative/estetiche e di casting fatte da Lucas.
Star Wars: chi è l’attore che sostituisce Mark Hamill in questo esperimento
Ovviamente l’attore scelto per rappresentare il giovane Jedi protagonista della Trilogia Originale non esiste.
Per offrire a Luke un volto ideale, il fan ha costruito un volto del tutto nuovo, creando un mix tra le caratteristiche somatiche di Hayden Christensen (Anakin Skywalker) e Natalie Portman (Padmé Amidala). Il risultato finale nasce proprio dalla fusione digitale dei due volti dei genitori di Luke Skywalker e Leia Organa.
Questo sarebbe un “aspetto genetico ideale”, poiché frutto di un rapporto digitale tra i due personaggi protagonisti dei prequel.
Esperimenti di questo tipo possono far storcere il naso e, giustamente, hanno fatto sollevare commenti a difesa della figura di Mark Hamill.
Nonostante gli aspetti critici, vanno fatti i complimenti a questi fan, che si impegnano con il loro contributo ad arricchire la cultura “Guerre Stellari”, offrendoci anche idee alternative e sperimentali. Fortunatamente, Lucasfilm ha scelto di restituire al pubblico il giovane Luke, con il volto del suo attore storico (vedere The Mandalorian e The Book of Boba Fett).
Qui di seguito il post su Reddit.com dove è stato esposto questo progetto, pensato per dare un aspetto realistico a Luke Skywalker.