Star Wars. Una delle idee più interessanti della sceneggiatura della serie tv Obi-Wan Kenobi ha a che fare con il fuoco. La regista Deborah Chow ha potuto dirigere un momento significativo della storia di Obi-Wan Kenobi: l’incontro con Darth Vader, suo ex apprendista padawan Anakin Skywalker.
Il confronto tra i due personaggi è stato costruito ricalcando alcune sequenze del film Episodio III – La Vendetta dei Sith di George Lucas. L’elemento principe che accomuna i due ultimi duelli tra Kenobi e il Signore dei Sith è il fuoco. La tortura crudele messa in atto da Vader ha un significato profondo. Lo abbiamo visto trascinare nel fuoco il suo vecchio maestro, promettendogli di farlo soffrire ancora a lungo. Una punizione disumana, spinta dal senso di vendetta.
Darth Vader, in quel preciso momento, non intendeva uccidere una persona così importante per lui. Obi-Wan Kenobi lo aveva ridotto in quello stato, rendendolo un mostro meccanico. Ma rimane una figura che in passato ha amato come un fratello. L’anima frammentata del Signore dei Sith è difficile da decifrare e potrebbe sempre essere scottata da fugaci istanti di rimorso, provocati dall’Anakin Jedi sepolto in quel cuore oscuro.
Ma perché l’elemento fuoco è al centro della loro storia? Qual è il suo reale significato?
Star wars: il fuoco separa e il fuoco unisce
Il fuoco è un elemento che “ha assunto spesso un’importanza simbolica per numerose religioni e tradizioni culturali”. Può essere considerato un simbolo di forza e di potere, essendo dotato di capacità distruttive. L’esplosione di fuoco richiama alla mente l’origine del cosmo, ma è associata anche all’idea della fine (l’Apocalisse dove tutto brucia). Elemento essenziale e naturale, ha la capacità di proteggere l’esistenza umana, ma anche di ridurla in cenere. Quel che muore nella fiamma, ridiventa parte della terra e nutre la vita. Per questo al fuoco si accosta la figura della Fenice, che è energia pura in grado di risorgere e iniziare un nuovo ciclo vitale.
Morte e resurrezione sono due aspetti altrettanto simbolici, che legano Darth Vader e Obi-Wan Kenobi. Il primo era un Jedi che è stato battezzato con la lava incandescente di Mustafar e tramutato nella nell’iconica versione del Sith. La fiamma del Lato Oscuro lo ha avvolto completamente, seppellendolo nell’odio, nella rabbia e nel dolore.
Il secondo in quel fuoco dovrò ritrovare se stesso, per smettere di essere il Jedi sfiduciato e schiacciato dal dramma di un fallimento (che è costato caro all’intera Galassia). Ben Kenobi dalle ceneri di Mapuzo ne dovrà uscire come un uomo nuovo, come il Jedi che è sempre stato…
In Guerre Stellari il fuoco è indice di trasformazione, nel bene e nel male. E’ connesso al significato stesso della guerra, intesa come l’incontro/scontro tra forze generatrici di morte e libertà: il Lato Chiaro della Forza è chiamato a divampare come un’onda fiammeggiante di Luce per frenare l’avanzata della fiamma dell’oscurità.