Star Wars. La testa di Jango Fett era nell’elmo mentre quest’ultimo veniva sollevato dal piccolo Boba Fett, in evidente stato di shock?
Daniel Logan, attore che ha interpretato il piccolo Boba in Episodio II – L’Attacco dei Cloni, ha spiegato su Twitter come sono andate veramente le cose. Lo ha fatto in risposta a svariati commenti e immagini meme che circolano sui social network.
L’attore ha spiegato che a seguito del colpo sferrato dal maestro Jedi Mace Windu, la testa è vola via dall’elmo.
Star Wars: il volo della testa scatto per scatto
Daniel Logan si è servito di una sequenza fotografica per spiegare bene il senso del suo discorso. Poi ha commentato così l’immagine pubblicata ne tweet:
“No. La testa di Jango non è nel casco quando #BobaFett lo raccoglie in #AOTC . Se guardi da vicino, puoi vedere la prova di ciò con un effetto ombra utilizzato nella scena. @BobaFett“
George Lucas e il suo team hanno usato molta attenzione per non rendere troppo “macabra” una scena che già era già abbastanza cruenta.
Era un momento importante per la storia del futuro Cacciatore di Taglie. La morte di Jango, in quella maniera bruta, ha sconvolto la vita a Boba e l’ha indirizzata verso un futuro oscuro.
Per realizzare una scena di questo tipo hanno dovuto utilizzare un gioco di ombre: con un po’ di attenzione si nota bene il momento in cui testa e elmo si separano.
Le immagini sottostanti del film Episodio II – L’Attacco dei cloni rendono la sequenza ancora più chiara.
Il tema Jango-Boba è stato affrontato anche nella serie tv The Book of Boba Fett. In diverse scene il Cacciatore di Taglie ha avuto flashback sul passato.
Il messaggio degli autori era chiaro: la morte del padre hanno portato il leggendario personaggio ad affrontare una vita in solitudine, durante la quale ha preferito onorare la figura di Jango, imitandola.
