Star Wars. Rey Skywalker è stata introdotta in Episodio VII – Il Risveglio della Forza come una guerriera forte, in grado di cavarsela in un mondo come Jakku, pieno di pericoli mortali e nemici senza scrupoli.
Ha sempre percepito “la Forza”, ma non è mai stata addestrata all’uso. Già in Episodio VII abbiamo visto crescere rapidamente i suoi poteri, con una rapidità quasi inspiegabile. Infatti, ha usato per la prima volta i mind trick senza il minimo sforzo…
La ragazza ha DNA Palpatine e poi, successivamente, si è addestrata qualche giorno con Luke Skywalker e poi, per un periodo più lungo, con Leia Organa (oltre ad aver imparato diversi segreti dei Jedi dai testi antichi dell’Ordine). Tutto ciò non giustifica alcune capacità apprese quasi istantaneamente.
Guarda caso, queste abilità e questi poteri sono spuntati o sono stati amplificati dopo il primo incontro faccia a faccia con Kylo Ren/Ben Solo (e con i successivi). In particolare, dopo le prime connessioni mentali, la ragazza ha iniziato a “sfruttare” quanto appreso in tanti anni di addestramento dal figlio di Leia e Han Solo.
Questo è accaduto in virtù di una connessione speciale tra i due. Rey Skywalker e Ben Solo non possono essere considerati force user standard. Rey nella Forza è Ben Solo – in una maniera non semplice da cogliere – e, una volta “riunita” può iniziare a “rubare” da lui quelle informazioni utili per esprimersi al massimo. Può affrontarlo alla pari!
Star Wars – Il significato di Diade nella Forza
Rientrano nel concetto di Diade nella Forza, che è nuovo ed è stato introdotto con la Trilogia Sequel (nel film Episodio IX – L’Ascesa di Skywalker). I fan di Guerre Stellari sono abituati, opera dopo opera, a conoscere novità assolute, che approfondiscono l’idea di Forza (ogni Trilogia ha aggiunto qualcosa, nei Prequel c’è stato il concetto di Prescelto creato dalla Forza e, addirittura The Clone Wars ci ha mostrato i Dei di Mortis, protettori dell’Equilibrio).
La Diade è un legame potente che nasce in maniera naturale tra due esseri sensibili. Un legame che trascende lo spazio e il tempo.
Gli individui connessi dalla Forza come una Diade”, hanno il potere di percepirsi e interagire ad anni luce di distanza (come chiarito in Episodio VIII – Gli Ultimi Jedi, dove Rey e Kylo Ren). Riescono persino a “scambiarsi oggetti”, come se fossero una creatura unica.
Il legame non è solo fisico e mentale, ma va oltre. Infatti, le loro abilità sono decisamente amplificate. I ragazzi, in particolare quando sono insieme, riescono a compiere cose straordinarie, che nemmeno i Jedi più forti riuscivano a fare: Rey solleva le rocce di un’intera montagna per liberare la Resistenza dalla morsa del Primo Ordine.
Hanno un potere mai visto e il Signore dei Sith se ne rende conto, quando sfrutta la loro energia viale per rigenerarsi. Definisce il loro legame come “un potere forte come la vita stessa” e lo sfrutta poi per attaccare un’intera flotta.
La Forza, per mettere fine ai piani di Darth Sidious, ha scelto di unire in maniera indissolubile e speciale uno Skywalker e una Palpatine.
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