Star Wars. Un artista: “Come ho superato l’odio per Episodio IX”

Star Wars Carmine Di Giandomenico

Star Wars Episodio IX – L’Ascesa di Skywalker, diretto da J.J. Abrams, è un film che si è fatto odiare da una parte del fandom. C’è anche chi l’ha apprezzato, ma è più facile leggere sui social i commenti critici di chi avrebbe voluto un film completamente diverso.

Poi c’è Carmine Di Giandomenico, che ha odiato la pellicola conclusiva della saga degli Skywalker, ma è finito per elogiarla. Come è possibile? Continuate a leggere…

Di Giandomenico è un artista italiano di fama internazionale: fumettista (disegnatore e sceneggiatore), ha lavorato per Marvel Comics, DC Comics. Nel suo curriculum ci sono opere di assoluto valore artistico: Daredevil Battlin’ Jack Murdock, The Flash, The Joker: The Man Who Stopped Laughing…

Carmine può essere definito un fan di Star Wars. Ne ha parlato con una certa passione e ha confessato di aver visto per ben due volte Episodio IX – L’Ascesa di Skywalker al cinema.

Star Wars: come cambia la percezione di un film

Il suo primo parere è stato assolutamente critico. Tramite il suo profilo Facebook ha fatto conoscere il suo disappunto: “per me è no.” In più ha realizzato una illustrazione per mettere in evidenza i suoi sentimenti negativi.

Una bocciatura netta, che è stata mitigata dall’esperienza di tornare in sala con la figlia di nove anni.

Dopo la seconda visione, ha scritto un post, lasciando intendere di aver visto la pellicola attraverso gli occhi della figlia. Questo lo ha portato a recensire il film in maniera del tutto opposta, rispetto alla precedente.

Ecco il suo commento definitivo al film:

“Post di riflessione e ripensamento. Forse smielato e forse anche di parte. “Forse” lo toglierei.
Star Wars
Seconda visione con mia figlia 9anni.
L’ho vista emozionarsi spaventarsi e innamorarsi mentre il film scorreva.. E lì che ho capito che nella prima visione dello stesso… Non ho lasciato gli occhi liberi dalle giornate dagli impegni ed altro. Non ho lasciato libero lo spazio per emozionarmi. Per restare in tema… Ero in modalità lato oscuro.
E stasera… Con Elena che mi stringeva il braccio o gli si sgranavano occhi. O stringerli chiusi… per la paura dell’imperatore. Ho visto un altro film. Lo Star Wars della nuova generazione. Dei loro codici. Del loro linguaggio veloce.
Ho visto. Un’ altro film è mi sono emozionato attraverso Elena. Come se mi avesse trasmesso la forza. La forza di riaprire gli occhi e lasciarli a catturare ogni istante emotivo. Come se fosse Il primo Star Wars.
Sono tornato anch’io per un po’ ai miei 9anni.
Quindi si ritratto e forse… No togliamolo forse. Per posizione di parte di un padre che torna a sognare grazie agli occhi del figlio. Delle volte seguiamo schemi o dighe erette da noi stessi e che cerchiamo di insegnarli ai nostri piccoli. Ma delle volte. Loro hanno da insegnarci di più di quanto immaginiamo.
Credere che nulla é impossibile. Come spostare astronavi con lo spirito della forza.
Ho criticato un film restando legato al mio Star Wars. Stasera ho visto un nuovo Star Wars. Quello della generazione futura.
Hanno vinto ed io non me ne ero reso conto perché distratto dal me quotidiano.
Ecco… È così.
Scusate la glassa mielosa di un piccolo umano.
W new Star Wars.”

La sua analisi è veramente interessante, poiché prende in considerazione il fattore generazionale. Quando uscì la Trilogia Prequel, la vecchia generazione la distrusse, costringendo George Lucas a rivedere la sua storia, prima di allontanarsi del tutto. Insomma, la storia “si ripete”…

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.