Star Wars. Amy Hennig stava lavorando su un videogame basato sulla saga di Guerre Stellari. Conosciuta per il buon lavoro fatto per la saga Uncharted, Amy ha spiegato in una recente intervista a IGN quali erano le caratteristiche principali del videogioco cancellato da EA e Visceral.
Il progetto aveva un nome provvisorio: Project Ragtag ed era stato affidato allo stesso team di Dead Space. Hennig doveva avere il ruolo di “creative lead” e supervisionare tutto ciò che riguardava la trama.
Amy ha spiegato ad IGN di aver avuto grandi idee per questo gioco e che stava prestando attenzione a tutti gli elementi che hanno reso i film di Star Wars così importanti e amati:
“Se vedi Indiana Jones, lui è il protagonista esclusivo. Gli altri sono personaggi secondari, importanti, ma non sono co-protagonisti. Star Wars, invece, è una storia che assembla varie storie. In un videogame di Guerre Stellari è questo che devi far percepire…”
Il suo gioco avrebbe puntato molto sull’improvvisazione, come vera e propria meccanica di gioco, offrendo diversi percorsi narrativi. A livello tematico doveva essere molto vicino ai film classici.
Al momento sappiamo che è stata rinnovata la fiducia a EA, come ha spiegato recentemente Bob Iger.
