Solo: A Star Wars Story sta per arrivare sul mercato dell’homevideo ed iniziano a filtrare diverse notizie inedite sulla produzione del film. Ad esempio, abbiamo scoperto, grazie al production designer Neil Lamont, alcune curiosità sul “nuovo” Millennium Falcon visto nello spin-off.
Lo sceneggiatore inizialmente doveva lavorare su un modello nuovo di zecca, invece ha preferito sfruttare quell’ammasso di ferraglia che abbiamo già visto in volo. Lo scenografo ha precisato che gli interni usati in Solo sono gli stessi realizzati per i recenti film di Star Wars.
E’ sorprendente, visto che il Millennium dello spin-off sembra perfettamente nuovo, in ogni singolo dettaglio. Invece è lo stesso visto nel Risveglio della Forza e in Gli Ultimi Jedi, dove lo stato di conservazione è assai precario.
Solo – Come ti distruggo il Millennium Falcon
Non a caso nel finale del film la nave assume il suo aspetto originale e più noto, con pannelli arrugginiti, circuiti spezzati ecc… Il criterio di lavoro del team era quello di coprire i pezzi originali, non di sostituirli. Così facendo si poteva dare un aspetto retrò al mezzo, pur facendolo sembrare praticamente nuovo e illibato.
Per il design si sono ispirati agli anni Sessanta, visto che film come una Nuova Speranza e Rogue One puntavano a rappresentare la tecnologia della vita reale degli anni Settanta.
Infatti, anche lo speeder che usa Han all’inizio della pellicola è stato costruito e modellato su una macchina classica di quel periodo. E’ stata questa la prima indicazione stilistica ricevuta: prendere in considerazione la tecnologia della Guerra Fredda degli Anni Sessanta.
Grazie a questa cura per i dettagli lo spettatore percepisce di trovarsi in un periodo ben diverso da quello in cui è stato ambientato Rogue One. Il lavoro fatto con il Millennium Falcon, in particolare con gli interni, è stato magistrale!
via Inverse
