Star Wars. L’Imperatore Palpatine ha avuto “figli” sia nel vecchio universo espanso (noto come Legends), sia nel canone. La parola figli è stata inserita tra virgolette, perché la loro origine e la loro natura è ambigua.
Darth Sidious era ossessionato dagli esperimenti di clonazione. Ne aveva assolutamente bisogno per portare a termine gli studi del suo maestro Sith e capire come dominare la Forza e la vita stessa. Il canone di Lucasfilm ha approfondito questo aspetto, mostrando i risultati di tali ricerche. Infatti, il Palpatine visto in Episodio IX – L’Ascesa di Skywalker occupava un corpo clonato imperfetto.
Per raggiungere quel risultato, i suoi scienziati avevano tentato molteplici volte di clonarlo, finendo per dare vita alla creatura Snoke e a Dathan, un essere non force-user, che genererà la piccola Rey.
“L’unico soggetto sopravvissuto al processo di clonazione non aveva alcun legame con la Forza. Ho rifiutato questa creatura inutile, ma ho scelto di lasciarla vivere. Anche se questo ‘figlio’ non meritava la mia eredità, pensai che il sangue di Palpatine che scorreva nelle sue vene avrebbe potuto un giorno essere utile”. – Darth Sidious
Dathan, considerato uno scarto e un fallimento dallo stesso Imperatore, potrebbe essere la versione canonica di Triclops.
Star Wars: la storia di Triclops, il “figlio Legends”
Triclops era uno schiavo umano mutante che sosteneva di essere figlio dell’Imperatore Palpatine. È possibile che questa parentela non fosse in senso strettamente biologico e che Triclops fosse l’attuazione degli esperimenti di Darth Plagueis sull’influenza dei midi-chlorian, con l’obiettivo di creare uno zigote solo attraverso l’uso della Forza in una femmina umanoide fertile.
Triclops era un mutante dai capelli bianchi con tre occhi, di cui uno sulla nuca, e con cicatrici sulle tempie dovute agli elettroshock somministrati dall’Impero Galattico. Era stato addestrato per diventare un Occhio dell’Imperatore, ma Palpatine lo considerò uno dei suoi più grandi fallimenti e lo fece imprigionare. Languì per anni in una prigione imperiale su Kessel, generando un figlio, Ken, con un’ex Jedi di nome Kendalina.
“So che shock deve essere stato per te realizzare che tuo nonno era l’Imperatore Palpatine. E le cose che dovrò fare nei prossimi giorni ti sconvolgeranno sicuramente altrettanto”. – Triclops
Alla fine riuscì a fuggire dalle grinfie dell’Impero e, tradendo il padre, si unì all’Alleanza Ribelle con il figlio Ken prima di scomparire completamente dalla galassia.
Il canone continua a ispirarsi al Legends per scrivere nuove storie. Per questo la connessione tra Triclpos e Dathan ha delle basi solide.
via | Wookieepedia
