Star Wars Ahsoka: cosa non torna nella Nuova Repubblica

Genevieve O Reilly parla della sua esperienza in Ahsoka Star Wars Mon Mothma intervista video foto immagini storia

Star Wars. Il terzo episodio di Ahsoka, la nuova serie tv di Dave Filoni per Disney+, ha portato in scena, nuovamente, Mon Mothma. E’ stata l’occasione giusta per raccontare la fragilità della Nuova Repubblica e del suo sistema democratico. Una necessità narrativa che spinge il mandoverse in quel tunnel che va dritto fino alla Trilogia Sequel. Ma non tutto fila liscio come dovrebbe. C’è qualcosa che non torna e alcuni fan stanno sollevando il problema.

Già in The Mandalorian Stagione 3 sono stati messi in evidenza tutti i principali difetti della Nuova Repubblica:

  1. poche risorse economiche
  2. personale corrotto
  3. infiltrazioni imperiali
  4. incapacità di far fronte a tutti i conflitti o pericoli
  5. burocrazia complessa e lenta
  6. mezzi militari non sufficienti

Star Wars: differenze tra The Mandalorian e Ahsoka

Condizioni che portano il sistema politico a trovarsi impreparato ad affrontare anche problemi serissimi, come attacchi di pirati ai pianeti o tentativi di vecchi imperiali di portare il caos (signori della guerra). Quanto visto in The Mandalorian ha assolutamente senso.

Invece, in Ahsoka non sembra giustificabile l’inerzia dei senatori nei confronti di un pericolo gravissimo come il ritorno del Grande Ammiraglio Thrawn e la discesa in campo di force user del Lato Oscuro.

Mentre può risultare non “credibile” il ritorno di Thrawn (dato per morto da anni), è impossibile non dare peso alla presenza di criminali come Baylan Skoll, Shin Hati, che hanno liberato un’alleata di Thrawn potentissima come Morgan Elsbeth, massacrando un equipaggio.

E c’è anche un Inquisitore in giro, che si è palesato nei cantieri navali di Corellia per favorire il furto dell’iperguida fuori scala, collaborando con il personale nostalgico dell’Impero.

Perché Mon Mothma e gli altri senatori sottovalutano il problema? Non c’è una logica nel “non intervento”. L’unica spiegazione plausibile potrebbe riguardare la corruzione di numerosi elementi di spicco che hanno votato contro l’intervento, impedendo a Mon Mothma di indagare sul “ritorno di presunti Signori dei Sith” (certo non lo sono, ma questo lo sa il pubblico) e di un temibile avversario come Thrawn.

Di conseguenza, come già accaduto con Carson Teva in The Mandalorian, “i buoni” dovranno intervenire senza il consenso della politica…

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.