Star Wars Kid: come un video virale gli ha rovinato la vita

Star Wars Kid Ghyslain Raza intervista video virale youtube.jpg

Star Wars Kid. Lo ricordate tutti? E’ il protagonista di uno dei primi video diventati virali. L’uomo, è tornato a parlare dei fatti del 2003 e lo ha fatto in maniera severa, specificando che non gli piace nemmeno la saga di George Lucas.

Il video Youtube finito al centro delle polemiche è il seguente:

Star Wars Kid ha subito anni di molestie dopo che è stato messo in onda questo video (considerato il “primo video virale della storia”).

Nel 2003, l’allora quattordicenne Ghyslain Raza stava armeggiando con una videocamera, mentre era al liceo. Ad un certo punto si trovò di fronte a problemi tecnici. Così, come reazione, si piazzò di fronte all’obiettivo per divertirsi. Il risultato di quelle riprese, fatte per gioco, lo resero virale in tutto il mondo.

Star Wars Kid: il video non doveva diventare virale

Ghyslain Raza ne ha parlato in un documentario intitolato Star Wars Kid: The Rise of the Digital Shadow, realizzato dal regista Mathieu Fournier e dal National Film Board of Canada.

In quest’occasione ha spiegato:

“Mi metto davanti alla telecamera e, per stanchezza o frustrazione, o per entrambe le cose, penso: ‘No, questo sarà più di un’ultima ripresa’. Ho deciso di divertirmi un po’. Dopo aver lavorato per diverse ore, ero stufo e avevo voglia di scherzare. E così è nato il video che tutti conoscete. Non doveva essere una cosa seria. Era un video slapstick destinato solo ai miei occhi. Non doveva essere mostrato a nessun altro. Mi stavo solo sfogando”.

Quella scena ha cambiato per sempre la sua vita, poiché alcuni suoi compagni di classe, entranti in possesso del video, la caricarono su internet creando il fenomeno Star Wars Kid.

Le conseguenze della notorietà. Le scuse di chi ha postato il video

L’uomo ha parlato così delle conseguenze di quel gesto:

“Voglio dire, c’è stato un punto in cui si è andati ben oltre ciò che era accettabile anche all’epoca”.

Avrebbe anche chiarito di non essere mai stato fan di Guerre Stellari e di aver passato anni a riportare normalità nella sua vita.

Andy Baio è la persona che ha postato il famoso video nel 2003. Lui stesso aveva inventato il soprannome di “Star Wars Kid”. Presente nel documentario, ha espresso il suo rammarico per ciò che ha fatto:

“Se avessi saputo quello che so ora, non l’avrei mai postato. Non posso sminuirlo. Ho messo a disposizione delle persone un luogo dove poterlo vedere in quella prima diffusione. Ho un enorme rimpianto per aver pubblicato il video”.

Ed ancora:

“Questo fa parte dell’auto-consapevolezza, oggi sappiamo che bisogna stare attenti anche se si è in preda a un raptus. Con queste tecnologie, le conseguenze si amplificano rapidamente”.

Raza, in fondo, lo ha “perdonato” dicendo:

“Nel documentario si capisce quanto sia una brava persona, quanto sia empatico e questo fornisce una bella lezione di umanità: una brava persona può commettere un errore e quell’errore può avere conseguenze molto importanti ma, in fin dei conti, Andy potrebbe essere come ognuno di noi.”

via | Ladbible

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.