Star Wars Andor: c’è qualcosa di cui non sento il bisogno

Star Wars Rogue One foto Cassian Andor serie tv video trailer 2022 immagini disney+ plus spot.jpg

Star Wars. Questa non è una recensione del primo arco narrativo di Andor (composto da tre episodi). Il web è pieno di pareri e recensioni e, in questo caso, il 95% del pubblico e dei critici sta promuovendo lo show di Tony Gilroy, disponibile su Disney+.

Nello spazio sottostante esprimerò semplicemente un desiderio che riguarda il proseguo di questa prima stagione. Lucasfilm ha dimostrato che si può scrivere una storia di Star Wars attraverso canoni narrativi atipici (rispetto a quelli insegnati da George Lucas).

Andor è inserito in quel fantastico universo che ha accolto le gesta più o meno eroiche dei vari Skywalker. Ma, fino a questo punto, potrebbe vivere in qualsiasi altro franchise fantascientifico. La spy story di Gilroy non ha bisogno degli elementi principali della saga per rimanere in piedi e funzionare. Anzi, si serve del minimo per ricordare allo spettatore di essere a “casa” (nella galassia lontana, lontana).

Grazie a questa formula, l’opera avrà il potere di conquistare sia il pubblico classico e affezionato, sia quello generalista. I più fan più attenti e pretenziosi avranno pane per il loro denti, mentre coloro che si approcceranno con una mente più fresca, si ritroveranno ugualmente allo stesso agio.

Star Wars Andor: cosa mi aspetto dal domani…

Star Wars Andor serie tv disney plus concept art.jpg

La scelta “coraggiosa” di Gilory sta nell’aver introdotto il suo racconto e i suoi personaggi puntando sulla qualità di scrittura e messa in scena e meno sulla cosiddetta “lore”.

Una lezione che dovrebbero tenere in considerazione in futuro, per dare al franchise di Guerre Stellari diverse opzioni, per potersi esprimere al meglio, senza dover ricorrere per forza a espedienti/personaggi triti e ritriti?

Vi siete accorti che questo primo arco narrativo funziona, nonostante l’assenza di cameo a sorpresa, di temi musicali classici e altri temi distintivi della saga?

Questo mi piacerebbe vedere nelle restanti puntate della prima stagione. Cioè, sento di poter rimanere soddisfatto anche se non dovessero tirar fuori dal cilindro la Forza, le spade laser, i Jedi, i Sith, Darth Vader e l’Imperatore. Al momento non sento il bisogno di richiami forzati ai contenuti di Rogue One – A Star Wars Story (un cameo di Jyn Erso lo considero prematuro).

Basteranno Saw Gerrera e Mon Mothma – entrambi presenti nei trailer – per ricordare, assieme a Cassian, che c’è dello Star Wars in questo Andor.

Voglio camminare su un terreno nuovo e sconosciuto, per esplorarlo attraverso sensazioni di sorpresa, mosse da una scrittura curata, da dialoghi maturi, da situazioni più realistiche.

Si può far emozionare lo spettatore e intrattenerlo anche con elementi di novità, che rendono uno show fresco e avvincente.

Cosa ne pensate? Avete veramente bisogno di rivedere Leia Organa, Luke Skywalker, Darth Vader, Sheev Palpatine, Boba Fett, Ahsoka Tano per vivere pienamente una storia di Guerre Stellari?

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.