Star Wars. Questa mattina, dopo aver aperto il computer e visitato il sito web ScreenRant, sono rimasto a bocca aperta.
Hanno pubblicato un articolo per polemizzare, ancora una volta, contro il nome scelto per “il Baby Yoda” di The Mandalorian.
L’autore si è fatto portavoce di tutti quelli che non hanno ancora accettato il nome Grogu. Ha lasciato intendere di aver avuto una grossa soddisfazione nel come il nome sia stato criticato in The Book of Boba Fett.
Star Wars: il problema con il nome Grogu
Prima di tutto, “Grogu” non è stato accettato perché con questa scelta avrebbero rotto una tradizione “canonica” di inserire la lettera “Y” nel nome di un soggetto della specie di Yoda (visto che l’altro elemento conosciuto era Yaddle).
In più, l’esclamazione di Peli Motto “Grogu? Whoa, è un nome terribile” è stata interpretata come una ammissione di “fallimento”; una rivincita per tutti quei fan che scendevano “in piazza” sui social per manifestare il loro dissenso: “Scusa per quello, amico. In nessun modo ti chiamerò così“.
Ecco il passaggio dell’articolo dove si insiste sul concetto di errore:
ScreenRant ha interpretato così le parole di Peli Motto:
Polemizzare su un nome in questa maniera non è sicuramente “salutare”. Dimostra ancora una volta quanto sia difficile avere a che fare con un fandom che vorrebbe il controllo totale delle storie.