Star Wars: nuove polemiche contro il nome Grogu. Ammissione di errore?

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Star Wars. Questa mattina, dopo aver aperto il computer e visitato il sito web ScreenRant, sono rimasto a bocca aperta.

Hanno pubblicato un articolo per polemizzare, ancora una volta, contro il nome scelto per “il Baby Yoda” di The Mandalorian.

L’autore si è fatto portavoce di tutti quelli che non hanno ancora accettato il nome Grogu. Ha lasciato intendere di aver avuto una grossa soddisfazione nel come il nome sia stato criticato in The Book of Boba Fett.

Star Wars: il problema con il nome Grogu

Prima di tutto, “Grogu” non è stato accettato perché con questa scelta avrebbero rotto una tradizione “canonica” di inserire la lettera “Y” nel nome di un soggetto della specie di Yoda (visto che l’altro elemento conosciuto era Yaddle).

In più, l’esclamazione di Peli MottoGrogu? Whoa, è un nome terribile” è stata interpretata come una ammissione di “fallimento”; una rivincita per tutti quei fan che scendevano “in piazza” sui social per manifestare il loro dissenso: “Scusa per quello, amico. In nessun modo ti chiamerò così“.

Ecco il passaggio dell’articolo dove si insiste sul concetto di errore:

“Il commento di Peli Motto sembra un riconoscimento di questo problema, una tacita ammissione che il nome non funzionerà per tutti, ma ovviamente è troppo tardi per provare qualcos’altro. Per quanto problematico possa essere il vero nome di Baby Yoda, ora è canonico e rimarrà tale per tutto il tempo in cui la sua storia continuerà su Disney+ e oltre.”

ScreenRant ha interpretato così le parole di Peli Motto:

“Ma la battuta è anche un modo intelligente per fare un cenno rispettoso al pubblico che ha deciso di non poter usare il nome Grogu e continua a chiamare il bambino sensibile alla Forza “Baby Yoda”. Sembra che Peli Motto parli per tutte quelle persone, dando loro il permesso di andare avanti come prima”

Polemizzare su un nome in questa maniera non è sicuramente “salutare”. Dimostra ancora una volta quanto sia difficile avere a che fare con un fandom che vorrebbe il controllo totale delle storie.

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.