Jedi Grigio: la definizione e perché per Lucasfilm non sarà mai canonico

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Jedi Grigi: un termine che in Lucasfilm sembrano pronunciare a fatica. Non prevedono affatto l’esistenza di un soggetto che sia in grado di utilizzare il Lato Chiaro e il Lato Oscuro della Forza a piacimento.

Più volte i componenti di Lucasfilm hanno tentato di spiegare – anche attraverso messaggi sui social network – di non apprezzare la figura dello “Jedi Grigio”.

Una delle spiegazioni più chiare è arrivata da Matt Martin (Lucasfilm Story Group), il quale ha condiviso su Twitter un video con la storica lezione sulla Forza fatta da George Lucas ai suoi “eredi artistici”. Il contenuto del video rende palese il pensiero del creatore della saga, che non approverebbe mai il concetto di “Grey Jedi”.

Facendo riferimento proprio alle argomentazioni di Lucas, Matt Martin ha spiegato che difficilmente potrà essere presa in considerazione la figura del Jedi Grigio.

Per spiegare meglio il perché il “grigio” non è applicabile alle regole di base di Star Wars, ha ricordato come George Lucas ha definito il Lato Oscuro.

Per Lucas il Lato Oscuro corrompe e dunque sembra improbabile l’idea che possa esistere qualcuno in grado di stare nel mezzo per un periodo di tempo prolungato: finirebbe presto dominato dal Lato Oscuro. La corruzione oscura gli farebbe perdere rapidamente l’equilibrio interiore. Dunque, l’idea di grigio andrebbe in contrasto con una delle regole base della saga. O si è nella Luce o si abbraccia l’Oscurità, percorrendo una strada dalla quale è sempre difficile tornare indietro.

Star Wars: risolto il caso Qui-Gon Jinn

Lucasfilm tende a sottolineare più e più volte che non è assolutamente possibile identificare Qui-Gon Jinn come un Jedi Grigio. Matt Martin ha spiegato che Qui-Gon era in contrasto con le regole dell’Ordine Jedi, ma restava sempre nella Luce. Non ha abbracciato il Lato Oscuro. Anzi, proprio rifiutando l’oscurità è riuscito a individuare quella tecnica che ha garantito a Yoda, a Obi-Wan Kenobi una sorta di autonomia nella Forza dopo la Morte (Fantasmi di Forza).

Jedi Grigi e il pensiero di Pablo Hidalgo

Pablo Hidalgo della Lucasfilm, per spiegare l’impossibilità dell’esistenza dei Jedi Grigi, ha scelto un approccio più rude. Dopo aver ricordato in più occasioni che “non sono concetti ufficiali”, con un tweet ha ribadito l’assurdità dell’idea stessa di Jedi Grigio: “o si è Jedi o non lo si è”. Per rendere chiaro il suo pensiero ha proposto un esempio pratico: non può esistere un vegetariano grigio che mangia anche carne.

In più, ha ha aggiunto che in Star Wars chi usa il Lato Oscuro è una figura negativa, perché usare quel Lato della Forza ha un costo, che rende il soggetto un pessimo elemento, quindi un pericolo per tutti gli altri.

Perché il Bendu appare un essere grigio

L’essere chiamato Bendu, presentato in Star Wars Rebels, ha tutte le caratteristiche dei “Grigi”. In effetti lo vediamo utilizzare entrambi i lati della Forza. Matt Martin ha spiegato che che è una entità mistica, non un normale essere vivente che può essere corrotto. Per questo non deve essere preso in considerazione per giustificare il concetto di Jedi Grigio, che resta “fuori dal canone”.

Illustrazione by ErraticAperture

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