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Star Wars: come il Primo Ordine conquistò la fiducia della galassia

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Star Wars. Incredibile, ma vero… ad un certo punto della storia di Guerre Stellari, diversi sistemi planetari, politici e semplici cittadini iniziarono a “tifare” per il Primo Ordine.

I simpatizzanti dell’Impero ci sono sempre stati e molti pianeti erano privilegiati dalle politiche dell’Imperatore. Non tutti accettarono la rivoluzione vinta dall’Alleanza Ribelle e la nascita di una Nuova Repubblica. Dopotutto, il Primo Ordine fu in grado di convincere anche certe popolazioni che non erano filo-imperiali.

Il come è stato raccontato in Star Wars Resistance, una serie tv animata attraverso la quale Lucasfilm ha spiegato certe dinamiche che riguardavano le forze armate del Leader Supremo Snoke.

Star Wars: il Primo Ordine alla conquista della galassia

Come ha fatto il Primo Ordine ad infiltrarsi nella Nuova Repubblica, conquistando la fiducia di numerosi cittadini?

Per cogliere certi aspetti, è sufficiente prestare attenzione al fato di una dei personaggi principali dello show: Tam Ryvora.

Questa ragazza, dopo aver scoperto che il protagonista Kazuda Xiono era una spia della Resistenza, decise di accettare l’offerta dell’Agente Tierney e di unirsi al Primo Ordine. Questo perché i cittadini non percepivano questa organizzazione militare come una minaccia, ma come la soluzione ai limiti della disastrosa Nuova Repubblica…

Lo hanno ben spiegato i produttori della serie – Brandon Auman, Athena Portillo e Justin Ridge – in un’intervista a Entertainment Weekly.

Secondo Justin Ridge,Tam non vedeva il Primo Ordine come una minaccia, ma come una forza di polizia che sta facendo il proprio lavoro per tenere le persone al sicuro. In effetti, il Primo Ordine garantiva in maniera efficace la sicurezza.

In effetti, il Primo Ordine teneva a distanza i pirati e proteggeva la piattaforma Colossus dove lei viveva. Per Tam non si trattava affatto di un’organizzazione cattiva.

Star Wars: una visione distorta dell’Impero?

Brandon Auman ha aggiunto che Tam aveva anche una visione “distorta” anche dell’Impero, visto che suo nonno lavorava in un’industria imperiale e probabilmente le raccontava che all’epoca vi è stato un periodo di stabilità e sicurezza.

Palpatine era abile nel fare propaganda e attribuire ogni problema ai ribelli che tentavano di conquistare il potere.

Athena Portillo ha precisato che il Primo Ordine era in grado di offrire una soluzione alla sua esistenza. Tam era una ragazza delusa e confusa: l’Agente Tierny era abile a mostrare interesse per lei e per il suo potenziale, e le prometteva di realizzare i suoi sogni.

Per capire il primo Ordine (che in realtà fomentava le azioni dei pirati, per portare il caos e fingersi una forza risolutrice) è importante osservare gli eventi anche dal punto di vista degli abitanti della Galassia.

In tanti soffrivano a causa delle falle di una democrazia fragile e corrotta. In più non avevano fiducia negli eroi della ribellione. Il Primo Ordine, infatti, fu abile a “infangare la figura di Leia Organa”, rivelando a tutti la sua parentela con Darth Vader, facendola passare per bugiarda e pericolosa…