Star Wars. Si avvicina, inesorabilmente, il momento di scoprire il vero aspetto di un leggendario Signore dei Sith: Darth Plagueis.
Ci sono buone possibilità di vederlo nella serie tv The Acolyte, visto che è ambientata circa 100 anni prima degli eventi narrati in Episodio I – La Minaccia Fantasma. Di lui, da un punto di vista canonico, sappiamo veramente poco.
Le informazioni principali sono presenti nel film Episodio III – La Vendetta dei Sith, dove Sheev Palpatine (Sidious) ne parla così:
“Darth Plagueis era un Signore Oscuro dei Sith, così potente e così sapiente, da poter usare la Forza per indurre i Midi-Chlorian a creare la vita. Aveva tale conoscenza del Lato Oscuro, che riusciva a impedire a coloro che amava di morire.”
Il Legends (Vecchio Universo Espanso) ha già trattato l’argomento Plagueis in maniera esaustiva, mostrandolo visivamente e identificandolo come un alieno Muun.
Star Wars: Darth Plagueis e le informazioni canoniche
Il Plagueis canonico, invece, potrebbe avere sembianze del tutto diverse.
Un fan della saga si è rivolto a Matt Martin (componente dello story group di Lucasfilm) per capire meglio se adotteranno la via “Legends”:
“Darth Plagueis è per il canone un Munn o non è mai stata confermata questa caratteristica? Quel design alieno fatto così non lo ritengo minaccioso e ogni immagine di lui come Muun mi sembra divertente. Sembra un bambino che cerca di fare una faccia cattiva. Un Darth Porg sarebbe stato più minaccioso”.
Matt Martin gli ha risposto che non è stata affatto confermata la natura Munn di questo Signore dei Sith. Quindi, probabilmente, Lucasfilm è ancora libera di modificare il suo identikit.
La pensa diversamente Wookieepedia, che invece lo etichetta come Muun anche nel canone. Il noto sito ha individuato una fonte canonica che potrebbe aver anticipato la decisione finale di Lucasfilm.
La fonte:
“Endless Vigil, un sourcebook per il gioco di ruolo Star Wars: Force and Destiny di Fantasy Flight Games. Pubblicato il 31 ottobre 2016. Contiene elementi sia del Legends che della continuity canonica.”
Questa fonte, contenendo anche elementi Legends, non appare molto attendibile. Invece, il volume I Segreti dei Sith ha mostrato la sua figura, seppur oscurando i tratti principali per alimentare il mistero.
