Star Wars: soluzione al conflitto tra The Clone Wars e il libro Ahsoka

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Star Wars. Dave Filoni ha creato un fastidioso conflitto nel nuovo canone e lo ha fatto con la scrittura dell’ultima stagione di The Clone Wars (la settima).

Il problema che si è creato ha afflitto una storia ben precisa: l’Assedio di Mandalore. Lucasfilm ci ha proposto ben due versioni diverse del duello tra Ahsoka Tano e Maul.

La prima, in ordine di “pubblicazione”, è quella letta sul libro Ahsoka di E.K. Johnston, mentre la seconda è apparsa nella storia Siege of Mandalore dell’arco finale della serie tv animata di Disney+.

I due eventi sembrano incompatibili, quindi vanno risolti con una bella “arrampicata sugli specchi”. Si può dare una spiegazione logica e razionale alle differenze emerse?

Star Wars: la soluzione è nella psicologia di Ahsoka Tano

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In The Clone Wars si scopre che il protagonista occulto di questo scontro è Anakin Skywalker. Maul ha organizzato un piano per attirarlo e per sconfiggerlo, così da privare Darth Sidious del futuro apprendista che, secondo una visione, sarà fondamentale per la vittoria del Lato Oscuro.

Una verità che l’ex Sith confessa all’ex Jedi, la quale si è presentata su Mandalore stringendo le spade laser regalate da Anakin (con le lame blu, colore delle spade del Prescelto).

Nel romanzo non c’è traccia assolutamente di tutto ciò.

Dunque – e qui interviene l’arrampicata di specchi – la motivazione è da ricercare nella psicologia di Ahsoka Tano post Ordine 66. La nostra eroina, sconvolta dagli eventi e dal destino oscuro di Skywalker, potrebbe in qualche modo aver deciso di ricordare quell’evento “mentendo a se stessa”, pur di omettere l’orribile verità appresa.

Così le spade regalate da Anakin nel suo ricordo non sono più blu, ma verdi. Come se, con un meccanismo mentale, le avesse sconnesse dall’anima del suo ex maestro Jedi. A seguito dell’Ordine 66 e del passaggio al Lato Oscuro di Skywalker potrebbe essersi verificato un distacco traumatico tra “padawan e maestro”, tale da spingere Ahsoka a ripudiare la verità.

Nel libro il ricordo dell’incontro con Maul ha differenze notevoli. Anche qui si potrebbe pensare ad un’auto manomissione dei ricordi, per non dar peso alle parole di Maul. Attraverso quel dialogo l’ex perfido apprendista di Palpatine aveva tentato di stringere con lei una strana alleanza, pure di sconfiggere il più grande dei mali: il futuro Darth Vader.

Ahsoka Tano non intende ricordare quelle parole e tutto ciò che ha percepito successivamente nella Forza: il passaggio di un Anakin disperato che permetteva la morte di Mace Windu e si inginocchiava all’oscurità.

Al momento, salvo ri-edizioni del libro con opportune modifiche, non resta che giustificare i contrasti narrativi attraverso un salto mortale analitico.

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.