Star Wars. Darth Vader è stato creato per essere un villain. George Lucas, con un’idea geniale, ha stravolto la sua storia, rendendolo prima padre di Luke Skywalker, poi il Prescelto.
Da mostruosità semi-meccanica si è laureato nell’eroe definitivo che ha messo fine per sempre al grande Impero galattico dei Signori dei Sith. Un destino già scritto il suo, che ha dovuto abbracciare facendo pace con se stesso. Infatti, aveva contribuito a distruggere i Jedi e aveva spinto verso la morte sua moglie Padmé Amidala. Per circa vent’anni aveva governato al fianco dell’Imperatore Palpatine, con crudeltà assoluta.
Il punto di vista di George Lucas e di tanti fan, ovvero quello di preservare la sua natura da eroe definitivo, è stato affrontato in maniera originale (seppur distorta) da un’opera a fumetti Marvel Comics.
L’albo a fumetti Darth Vader 55, pubblicato da Panini Comics, propone il primo numero della miniserie Marvel Comics “Dark Visions”, al cui interno viene illustrata una situazione paradossale.
Darth Vader: quando un Sith è venerato come eroe
La storia a fumetti di Dennis Hopeless Hallum scherza sul concetto di eroe e lo ribalta. Nel finale c’è un ragazzino alieno che si mette d’impegno per diffondere la leggenda di un Darth Vader eroe!
Come è possibile, visto che in quel periodo era un oppressore malvagio? Per un caso fortuito, l’ex Anakin Skywalker si ritrova a salvare la vita a questo ragazzino. E quest’ultimo inizia a considerarlo come un cavaliere che porta giustizia.
Qui di seguito le sue parole, mentre racconta le imprese di Darth Vader agli abitanti del suo villaggio:
“Negli ultimi giorni di quello che sarebbe stato il nostro ultimo sonno, mentre cacciavamo, raccoglievamo provviste e ci godevamo qualche raggio di sole…. un’enorme palla di fuoco cadde dal cielo e svegliò il nostro terribile dio. Da quelle fiamme celesti uscì il nostro liberatore. Un cavaliere in un’armatura più nera della notte con una spada rosso fuoco. Appollaiato sulla gigantesca testa dell’Ender, il cavaliere nero sollevò la sua magica spada fiammeggiante… si inginocchiò e l’affondò. Bruciando quell’occhio dorato una volta per tutte. E poi cominciò la grande battaglia…”
Il suo punto di vista è stato influenzato dagli eventi, visto che il Sith lo ha salvato da un mostro gigantesco nel corso di una battaglia cruenta. Questo esperimento narrativo è molto interessante, poiché il tema “Vader villain o eroe” è sempre attuale.
Secondo voi, dopo il finale di Episodio VI – Il Ritorno dello Jedi, Anakin può essere apprezzato come il più grande eroe della saga? O, semplicemente, come eroe?
