Star Wars Episodio IX – L’Ascesa di Skywalker prende il via con Kylo Ren su Mustafar, disposto a tutto pur di individuare una traccia dell’Imperatore Fantasma. Nel romanzo è stata confermata la presenza di una creatura simile al ragno, un mostro “guardiano”. Questa scena era prevista anche nel film, ma allla fine è stata tagliata.
La conferma è arrivata dal supervisore Neal Scanlan (special effects artist e make-up artist) il quale ha ammesso che il mostro-ragno era stato creato e che era stata girata una scena con questo “Eye of Webbish Bog”. Sequenza rimossa dalla pellicola finale a causa dei tempi di esecuzione del film. Dunque, la scena esiste da un punto di vista canonico, ma forse non la vedremo mai in versione live-action.
Scanlan ha confermato a Collider che la rimozione è stata necessaria per dare velocità alla storia. La scena, praticamente, allungava troppo il brodo, e J.J. Abrams è comunque riuscito a spiegare quello che stava facendo Kylo Ren in maniera più rapida. Questo perché, ha precisato, in film di Abrams si muovono velocemente e inserire quella sequenza avrebbe rallentato il viaggio di Kylo Ren.
Scanlan ha ammesso di temere sempre i tempi di esecuzione dei film, perché spesso una bella parte del lavoro compiuto si rivela inutile a causa dei tagli. Loro investono sempre tanto tempo per costruire le scene, arrivando anche a realizzare materiale per 4 ore di film.
La speranza di Scanlan è quella di rivedere quella creatura anche in una serie tv di Star Wars, come The Mandalorian, perché era un’immagine inquietante e insolita.