Star Wars. Harrison Ford ha interpretato due eroi per George Lucas: Han Solo e Indiana Jones. E’ stata una trovata felice, che ha cambiato la sua carriera e della storia del cinema.
In realtà, almeno in un primo momento, Ford non era destinato a tutto questo successo. George Lucas lo conosceva già prima di iniziare a produrre il suo Guerre Stellari e non era assolutamente intenzionato a coinvolgerlo nella pellicola.
C’era un motivo ben preciso per cui aveva deciso di non ingaggiarlo.
Infatti, Ford è entrato in Star Wars “per vie traverse”, come lui stesso ha raccontato in un’intervista:
“Mi diedero le parti e mi chiesero se volevo aiutare gli altri attori a recitarle. Il mio compito era di spiegare ai vari attori che provavano quale era la loro parte e quale era il senso della battuta che dovevano dire.”
Praticamente, a furia di vedere Harrison Ford aiutare gli altri ad entrare nei personaggi, George Lucas si accorse di avere di fronte l’unico attore seriamente convincente. E così, gli assegnò una parte importantissima, mettendolo al fianco di un giovanissimo Mark Hamill (Luke Skywalker).
Star Wars: perché non voleva Harrison Ford
Prima, pur conoscendolo, aveva deciso di non ingaggiarlo, perché aveva una priorità per il suo film galattico: inserire nella pellicola facce nuove. Infatti, non era intenzionato a coinvolgere in alcun modo – almeno nei ruoli principali – attori che erano stati utilizzati nel suo film precedente American Graffiti.
Infatti, Harrison Ford era nel cast di American Graffiti e, di conseguenza, era stato scartato a priori da quello che sarebbe poi diventato Episodio IV – Una Nuova Speranza.
Fortunatamente, rimase nei dintorni, per dare una mano nel “dare la battuta agli attori”. E il resto è storia…
Il rapporto tra Ford e Lucasfilm potrebbe essersi chiuso proprio quest’anno, con il film Indiana Jones 5 e il quadrante del destino. L’ultima apparizione in Guerre Stellari è stata in Episodio IX – L’Ascesa di Skywalker, dove ha fatto un cameo molto importante e significativo.
Sito web creato il 28 marzo 2018 dall’Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.