Star Wars: le origini del padre di Rey ne confermano la natura oscura

Star Wars Ascesa di Skywalker trailer Rey Lato Oscuro

Star Wars. Il padre di Rey non è un essere qualsiasi e Rey non lo è altrettanto. La novellizzazione di Rise of Skywalker ha spiegato che ci troviamo di fronte ad un clone “fallito” di Sheev Palpatine. E’ la stessa Rey che “coglie” l’informazione durante il rituale Sith su Exegol, grazie ad una vivida visione del passato di suo “nonno”.

Come già spiegato ieri, in quest’occasione ha visto suo nonno cadere nel vuoto e morire (gli eventi di Episodio VI – Il Ritorno dello Jedi), ma allo stesso tempo “salvare” il proprio spirito, trasferendosi in un clone imperfetto.

Infatti, erano stati fatti vari esperimenti per creare un “corpo ideale” per contenere la coscienza dell’Imperatore. In uno dei vari tentativi di clonazione sarebbe stato creato proprio quello che è finito per diventare il padre di Rey.

Questo “figlio di Palpatine” non aveva poteri legati alla Forza, quindi non degno di diventare un vascello per l’Imperatore. Dopotutto è rimasto in vita per permettergli di continuare la linea di sangue dei Palpatine attraverso “metodi naturali”.

Tutto questo è stato tagliato dal film Star Wars Episodio IX perché, secondo Maryann Brandon, non volevano ingombrare la pellicola con cose che non c’era bisogno di sapere. Infatti, è un film pieno di tantissime informazioni e personaggi ed hanno preferito creare del mistero intorno a certi aspetti.

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.