Star Wars. Chris Terrio, co-scrittore di Episodio IX – L’Ascesa di Skywalker, ha parlato del personaggio Rey e delle loro intenzioni di renderlo “simile” a Luke Skywalker e Leia Organa. Il percorso di Rey dovrebbe richiamare, da un punto di vista simbolico, il lungo viaggio percorso dai personaggi creati da George Lucas.
Chris Terrio ha spiegato a GQ che loro pensano a Star Wars come una fiaba. Una favola che inizia con due gemelli: uno che viene introdotto come contadino l’altra come principessa. Rey è un po’ entrambi. Ci viene presentata come una cerca rottami su Jakky, ma è anche una “sovrana”. Infatti, è la discendente dell’Imperatore ed è la Principessa del Lato Oscuro. Secondo Terrio ci sono tante storie che girano intorno allo stesso tema: anche Mosè era un cittadino comune cresciuto come un principe. Per loro questo concetto è molto forte da un punto di vista mitologico. Rey ha ereditato questo potere, ma alla fine sceglie di trasformare il suo lignaggio e decide che i suo “antenati” sono gli Jedi. Infatti, una delle voci che ascolta dice proprio “We are your ancestors now”.
Questo è quanto espresso da Terrio. L’idea di Guerre Stellari come una fiaba, sappiamo che è stata avanzata prima di tutto da George Lucas, che l’ha ribadita diverse volte e che, durante la Star Wars Celebration, ha spiegato di aver concepito Star Wars come un film per dodicenni.