Star Wars. In Episodio IX – L’Ascesa di Skywalker abbiamo visto Kylo Ren riparare la maschera che aveva distrutto durante Episodio VIII – Gli Ultimi Jedi. Il perché di questa decisione è stata spiegata dal co-scrittore del film Chris Terrio, durante un’intervista a The Wrap.
Kylo Ren, infatti, ha raccolto i pezzi del suo elmo, ed ha creato un nuovo elmo fondendoli insieme. Secondo qualcuno era un modo per prendere le distanze dal film precedente di Rian Johnson. Invece Chris Terrio ha respinto totalmente questa idea negativa nei confronti del film Gli Ultimi Jedi.
Ha spiegato che la scelta di rimettere la maschera a Kylo Ren è legata ad altro e non è legata ad un voler tornare indietro al Risveglio della Forza. Volevano dare continuità ad una metafora che riguarda la caratterizzazione di Kylo Ren.
Le crepe rosse sull’elmo significano che Kylo Ren è una persona distrutta, che indossa una maschera rotta che coincide proprio con quello che il personaggio dimostra di essere più avanti nel film.
Star Wars – Il simbolismo dietro la maschera
Praticamente, la scelta di rimettere la maschera a Kylo Ren è simbolica e riguarda il suo aspetto interiore in quel momento. Il ragazzo che aveva deciso di chiudere con il passato, con gli Jedi e con i Sith, ha scoperto ad un certo punto di essere stato trasformato in uno strumento di un Sith per distruggere gli Jedi. Non può liberarsi di quel passato, ma è il momento per lui per rimettere insieme i cocci per poi decidere da solo il suo destino. In Episodio IX Kylo Ren ritorna al bivio: lo fa sempre più distrutto ed incerto, ma con la consapevolezza di essere stato ingannato. Ora tocca a lui decidere se continuare essere un essere oscuro che gioca a diventare più forte di Darth Vader o tornare se stesso. Abbandonare il Lato Oscuro è un’azione molto dura per un force user e che non può essere fatta con libertà. Come abbiamo già visto, Anakin Skywalker o lo stesso Quinlan Vos riescono a compiere questo passo grazie all’amore per qualcuno in un momento estremo.
