Star Wars. George Lucas è un mito, un’istituzione del cinema e della cultura. A un certo punto della sua carriera, dopo aver apportato modifiche alle pellicole, ha capito che ci vuole un gran fegato per sfidare i fan di Guerre Stellari.
Ha conosciuto la parola “odio” e per questo si è allontanato dalla sua grande saga a lungo, deluso dalle reazioni sconsiderate e violente di chi non ha accettato le sue nuove storie o le variazioni apportate a quelle precedenti.
Poi c’è una categoria di appassionati, che ha preferito “colpire” Lucas con un certo stile, senza alzare i toni, ma rimboccandosi le mani e usando un pizzico di “mestiere”.
Sapete cosa è la Despecialized Edition di Harmy? E’ una serie di restauri che sono stati fatti da alcuni fan sulla Trilogia Originale di Guerre Stellari. Hanno preso in considerazione i film Una Nuova Speranza (1977), L’Impero colpisce ancora (1980) e Il Ritorno dello Jedi (1983) e apportato alcune variazioni, con lo scopo di mostrarli nel loro aspetto originale, così come sono arrivate al cinema.
Il team di fan in questione è guidato da Petr “Harmy” Harmáček, un insegnante di inglese della Repubblica Ceca. Questi fan non hanno gradito particolarmente le versioni successive dei film, come la Special Edition, poiché sono stati proposti cambiamenti significativi: sono stati aggiornati gli effetti speciali e sonori, ma anche aggiunte scene e sostituiti attori.
Star Was: le accuse contro George Lucas
Harmáček ha “accusato” George Lucas di aver fatto un atto di vandalismo culturale attraverso le sue modifiche. Per questo ha ripristinato i film alla loro versione originale, ma riproponendoli in alta definizione. Ha fatto tutto senza troppa esperienza in montaggio cinematografico, usando programmi come Avisynth e Adobe After Effects.
Queste edizioni, essendo prodotti creati dai fan, non sono in commercio, anche se vengono diffuse online attraverso diversi canali di condivisione file (es: download via torrent e talvolta via streaming).
Alcuni giornalisti di testate internazionali hanno apprezzato questo lavoro. Nathan Barry di Wired ha parlato di queste edizioni come “una gioia da guardare assolutamente”. Gizmodo le considera “molto, molto buoni”, mentre Sean Hutchinson le ha definite come il “modo perfetto pre-1997 per vivere la saga di Star Wars”. (fonte Wikipedia)
