Star Wars. La saga di Guerre Stellari è caratterizzata, tra le tante cose, da duelli affascinanti ed esaltanti. Personaggi incredibili e potenti si sono affrontati in scontri all’ultimo sangue, mettendo in mostra tutte le loro abilità, ma anche i loro limiti.
I duelli con le spade laser sono quasi sempre eleganti, come una danza dove ogni singolo movimento del corpo è studiato, misurato, ragionato. In questa saga non sempre il più forte è destinato a vincere. Questa è una delle regole di base che devono tenere in considerazione gli autori scelti da Lucasfilm per scrivere le storie. Anche perché spesso i duelli servono a curare la caratterizzazione dei personaggi. George Lucas non voleva solo aggiungere spettacolarità alla sua storia, ma usava i duelli per sottolineare l’evoluzione o l’involuzione dei suoi eroi.
Star Wars: una lezione di Matt Martin sui duelli
Il tema duelli è stato affrontato da Matt Martin dello Story Group di Lucasfilm in alcuni tweet. Infatti ha risposto a un utente che ha criticato chi considera ogni scontro come il risultato di un’equazione precisa, dove il più potente (nell’uso della Forza o nella tecnica di combattimento) deve per forza sconfiggere l’avversario.
Matt Martin ha sottolineato che Star Wars non è affatto un videogioco. Ha specificato che sono le varie situazioni a determinare l’esito di ogni duello. Non importa chi è più forte o chi ha più abilità sulla carta. Ed ha ricordato che anche la migliore squadra non vince ogni battaglia.
Ecco le sue parole:
“Star Wars isn’t a video game. Situations determine who wins in a fight, not just who is more powerful or skilled on paper. The “best” sports team doesn’t win every game.”
Dunque, lo scontro tra due personaggi può avere esito completamente diverso a seconda delle circostanze.
Un fan, per dimostrargli di aver compreso, ha riportato come esempio il primo duello tra Kylo Ren e Rey Skywalker. Il figlio di Leia e Han, infatti, era ferito da un colpo di balestra, turbato dalla morte del padre e perdeva sangue in continuazione. Questa serie di fattori, a suo dire, avrebbe favorito l’inesperta Rey che – aiutata dalla Forza – ha avuto il sopravvento. Se Ben Solo fosse stato sano e in equilibrio, l’avrebbe messa ko in un attimo…