Star Wars: i tweet di Cameron Monaghan contro gli insulti dei fan

Cal Kestis Star Wars Jedi Fallen Order Cameron Monaghan

Star Wars Jedi: Fallen Order è il nuovo videogioco targato Respawn e EA. Sta avendo un certo successo tra il fandom e non solo, non per la sua grafica, ma grazie ad una bella storia, alla possibilità di esplorare vari pianeti e ad una modalità di gioco non troppo complessa e divertente.

Il protagonista del gioco è Cal Kestis, interpretato dal giovane attore Cameron Monaghan. Una volta terminata questa avventura è facile affezionarsi a Cal ed al suo team. Dopotutto anche Cameron Monaghan è finito al centro delle attenzioni di una parte del fandom più scettica e critica.

Innanzitutto su Twitter sono iniziati a circolare messaggi che prendevano di mira l’aspetto fisico del ragazzo, in particolare i suoi capelli rossi. C’è chi si è lamentato proprio perché il gioco non offre la possibilità di far modificare il colore dei capelli del personaggio.

L’attore ci ha scherzato su in risposta, anche in maniera un po’ stizzita, arrivando a scrivere risposte molto dure. Alla fine ha dovuto rimuovere tutti questi messaggi, perché controproducenti. In questi tweet parlava di “insecure men making comments about my appearance“.

Dunque aveva etichettato come “uomini insicuri” coloro che lo prendono in giro per il suo aspetto fisico.

In una delle sue battute è stato anche provocatorio:

“Tipo, sono pazzi perché la loro ragazza ha una cotta per me o qualcosa del genere? Sto scherzando, sappiamo che non hanno fidanzate”.

Monaghan ha poi scritto che deve iniziare ad accettare che esistono ragazzi talmente insicuri là fuori che non riescono a sopportare l’idea di giocare con uno con i capelli rossi. Ed ha rincarato più volte la dose chiedendo “l’odio allo zenzero esiste ancora?”, facendo capire che non gradisce di essere preso in giro o guardato in un certo modo dalla gente per come è nato. In altri casi, ha fatto notare, si solleva in maniera più decisa l’indignazione per certi atteggiamenti.

Dopotutto si è vantato di essere entrato nell’universo di Star Wars a differenza di chi lo prende in giro. Ed ha lanciato un messaggio verso le altre persone “rosse” che subiscono l’ironia della gente:

“Mannnnn Twitter really can’t take a lighthearted joke. People who look different from the norm are awesome. Redheads are awesome. If someone tells you you aren’t great because you are different from whatever is considered ‘standard’, just know you rock. The end.”

Ha detto che le persone che sembrano diverse dalla norma sono fantastiche, che i rossi sono fantastici. E che se qualcuno ti dice che non sei eccezionale perché sei diverso da ciò che è considerato “standard” significa solo che sei “rock”.

Cameron Monaghan, visto quello che stava scatenando, ha dovuto cancellare la maggior parte dei suoi messaggi. Dopotutto ancora oggi si possono trovare tweet di fan di Star Wars dove si punta il dito contro l’attore.

C’è chi, addirittura (clicca qui per leggere il tweet originale) non comprerà il gioco proprio perché il protagonista è un ragazzino di 20 anni con la “faccia di uno che non è mai passato attraverso la pubertà”. Questo fan non riuscirebbe a prendere il gioco seriamente. Avrebbe preferito un vero e proprio duro ad un “uomo bambino”. A questo punto speriamo che Cameron non legga anche questo tweet più recente e si concentri esclusivamente su chi sta apprezzando il gioco per le qualità dimostrate.

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.