Kathleen Kennedy ha rilasciato una lunga intervista a Rolling Stone. Ha parlato principalmente di Star Wars e del suo ruolo come presidente di Lucasfilm. Un ruolo non facile, perché la mette di fronte a scene delicate, stressanti e spesso anche dure. Recentemente abbiamo assistito al fenomeno dell’allontanamento di alcuni registi dai progetti annunciati.
A Gareth Edwards, per Rogue One, è stato affiancato Tony Gilroy per correggere il tiro. Ron Howard ha sostituito in corsa Phil Lord e Christopher Miller nel film Solo. J.J. Abrams è subentrato a Colin Trevorrow per Episodio IX – L’Ascesa di Skywalker, mentre David Benioff e D.B. Weiss non faranno più una trilogia annunciata.
Secondo Kathleen Kennedy ogni singolo film della saga è duro da realizzare e ci sono pochissimi autori/registi in grado di accettare una sfida del genere, una tale responsabilità e portare a termine il lavoro.
Durante l’intervista ha specificato che ogni film che vogliono fare è difficile da decifrare. Non esiste una sorgente da cui attingere e tutto deve essere creato da zero, senza ispirarsi a fumetti o libri da 800 pagini. Lucasfilm, spiega, ha a disposizione solo narratori appassionati che si incontra, parlano e scambiano idee sui progetti futuri.
Dopo aver accordato un’idea ben precisa, Lucasfilm va alla ricerca dei registi, selezionando tra quelli che dimostrano una certa sensibilità per approcciarsi a Star Wars ed a quello che si vuol creare. Ma l’elenco, fa sapere, è veramente ristretto. Non è facile trovare persone che hanno davvero la sensibilità ricercata per questo genere di film, la giusta esperienza e capacità di gestire l’enorme lavoro che richiedono. Per questo si muovono con molta cautela nella selezione.
Più di una volta, le persone coinvolte nel processo di sviluppo di un film hanno realizzato all’improvviso (anche in una fase avanzata) di non sentirsi più in grado di continuare perché “è molto più di quanto abbiano mai immaginato”. Quindi, conclude la Kennedy, è abbastanza normale affrontare questo genere di situazioni, dove ci si rende conto che la cosa non funziona secondo le previsioni. E così certi rapporti finiscono prematuramente…
Chi sarà il prossimo regista ad abbandonare la postazione? C’è chi punta il dito su Rian Johnson anche se proprio nella stessa intervista il presidente di Lucasfilm ha confermato piena fiducia in lui e una grande stima.
