Star Wars. Durante un evento live organizzato da Wired per la presentazione del film Knives Out, Rian Johnson è tornato a parlare del suo rapporto con il fandom di Guerre Stellari e di chi non ha apprezzato il suo lavoro. Ricordiamo che dopo l’arrivo di Episodio VIII – The Last Jedi nei cinema, il regista ha voluto scontrarsi/confrontarsi con tutti coloro che non hanno accettato il suo film. Ha risposto a quasi tutte le critiche sollevate, dando numerose giustificazioni sulle sue scelte.
Durante l’evento Wired ha innanzitutto ha “mandato a quel paese” con il sorriso coloro che si lamentano per le diversità. Poi ha spiegato che per quanto riguarda le critiche non si è affatto sorpreso. Lui è cresciuto come fan di Star Wars. Era circa ventenne quando uscirono i prequel e praticamente ricorda cosa è successo all’epoca. Poi ha voluto dare il suo giudizio definitivo sul fandom.
Ha definito i fan di Guerre Stellari i migliori al mondo, visto che tolta qualche eccezione ha avuto interazioni sui social media veramente positive, anche da parte di gente che non ha apprezzato il suo film.
Ha capito che le persone si preoccupano profondamente per Star Wars ed ogni singola persona ha in mente una versione leggermente diversa sulla saga. Anche per questo si arriva a discutere animatamente su ogni singola cosa. Lo considera un atteggiamento quasi naturale, quello di gareggiare per un’idea. E tutto ciò, aggiunge, fa parte della passione dell’essere fan di Guerre Stellari.
