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Star Wars: come una visione stravolse le convinzioni di Qui-Gon Jinn

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Star Wars. Qui-Gon Jinn non è un Jedi qualsiasi. George Lucas lo ha scelto come modello ideale dell’Ordine Jedi, per spiegare bene il concetto di “Jedi che segue la volontà della Forza”.

E’ un Jedi che nella sua epoca appare come rivoluzionario; non per niente è colui che individua il Prescelto e scopre la via dell’immortalità.

La sua storia canonica è stata approfondita nel volume a fumetti L’era della Repubblica – Eroi, pubblicato da Panini Comics. La storia dedicata al maestro Jedi Qui-Gon Jinn, scritta da Jody Houser, può essere considerata un tassello fondamentale della saga di Star Wars.

Ha, infatti, una doppia funzione: esplorare i misteri della Forza e certi meccanismi che la contraddistinguono, criticare duramente la deriva dell’Ordine Jedi, giustificandone la sua caduta.

Star Wars: la missione di Qui-Gon e le rivelazioni della Forza

Qui-Gon Jinn si ritrova in missione e riflette sul ruolo che hanno i Jedi nella Galassia e nella Repubblica. Da tempo non comprende più le scelte fatte dal Consiglio, che ha accettato di trasformare i Jedi in soldati e servi della politica.

La Repubblica ha iniziato a sfruttare i Jedi come se fossero un’arma e questo li trascina sempre più lontano dalla Forza.

Per questo ha la necessità di affidarsi alla Forza, di aprirsi totalmente, capire cosa sta succedendo e come agire. Lo fa raggiungendo, a bordo del suo vascello, un punto sperduto della Galassia: un pianeta meraviglioso e misterioso, che sembra legato alla Forza.

Raggiunta una vergenza nella Forza, inizia a meditare per poi lasciarsi trasportare da una visione: alcuni esseri mostruosi spuntano dal nulla; sono esseri oscuri che è costretto ad affrontare e uccidere, per poi scoprire di aver massacrato i suoi stessi compagni Jedi.

Il Lato Oscuro sta per prendere il sopravvento di tutto ciò che ama e vuole proteggere.

Star Wars: La Forza detta la via dell’Equilibrio

La Forza gli mostra che per raggiungere l’equilibrio c’è un’altra strada e sicuramente questa non è la guerra. La violenza è il seme stesso del Lato Oscuro e diventare un’arma della Repubblica è solo un modo per lasciarsi trasportare e devastare dal suo potere.

Qui-Gon capisce chiaramente che i Jedi stanno per diventare tutto ciò che combattono o che, presto o tardi, soccomberanno distrutti da un nemico senza volto.

La storia termina con un incontro tra Qui-Gon e Yoda, dove il primo afferma:

“Il Lato Oscuro divora tutto e non c’è nessun equilibrio nel suo sentiero”

La Forza ha predetto a Qui-Gon Jinn il fallimento dell’Ordine Jedi. Trasformato in una macchina da guerra, sarà sfruttato dal Signore dei Sith per alimentare il conflitto, per poi venire raso al suolo.

Il Lato Oscuro ha iniziato a distruggere i Jedi dall’interno. Non sono più paladini di Luce e difensori della pace. Sono lontani dalla Forza come non mai.

Il maestro di Obi-Wan Kenobi aveva iniziato a capire tutto e forse avrebbe potuto far tornare l’Equilibrio gestendo Anakin Skywalker in maniera saggia. La sua morte è stata decisiva per la vittoria finale di Darth Sidious.