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Star Wars: ScreenRant spiega perché i Sequel sono migliori dei Prequel

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Star Wars. Il noto sito web ScreenRant ha dedicato un articolo ai Prequel e ai Sequel della saga. Ha fatto notare che ultimamente l’odio verso la Trilogia Prequel è scemato, ma ha specificato che questo non significa che sia meglio di quella Sequel.

Ha ricordato che il Prequel scritti da George Lucas sono stati utilizzati come sacco da boxe dal fandom, soprattutto nei primi tempi di Internet. Inoltre che la critica non è mai stata così positiva, anche se alcuni fan oggi hanno iniziato a cambiare idea.

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La Trilogia Sequel (era Disney), spiega il portale di intrattenimento, ha giusto iniziato ad occupare uno spazio simile nel fandom di Star Wars, in quanto sono spuntati fan che odiano la Casa di Topolino per “aver rovinato” la loro saga. Al momento il confronto tra i Sequel e i Prequel non è possibile farlo in maniera esaustiva, suggeriscono. Infatti, bisogna attendere prima di vedere Episodio IX – L’Ascesa di Skywalker.

A questo punto ScreenRant sgancia il suo giudizio pesante:

“Mentre i fan che sono cresciuti con i prequel o quelli che odiano i sequel bocciano quest’ultimi, deve essere chiaro che la Trilogia Sequel, pur non perfetta, è superiore alla Trilogia Prequel”.

Aggiungono che per diversi anni la parola la parola “Prequel” è stata utilizzata come una parolaccia, ma la rivalutazione dei Prequel era scontata, poiché oggi sono cresciuti quei fan che sono nati con quella Trilogia e si sono comunque appassionati a Star Wars. Oggi quei fan sono più adulti e riescono a dominare o influenzare le conversazioni sui social. Per questo oggi l’impressione è che i “Prequel siano stati perdonati”.

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La Trilogia Sequel della Disney avrebbe agevolato questo processo di perdono dando maggiore importanza ai contenuti degli stessi Prequel. Fanno notare che oggi Lucasfilm, anche attraverso le serie animate, ha ripescato concetti come l’Equilibrio nella Forza, il piano dell’Imperatore Palpatine ecc… che sono alla base dei Prequel di Lucas. I fan saranno sempre più spronati a rivedere i vecchi film per capire certi passaggi determinanti della saga, visto che le manovre di Darth Sidious partono proprio in Episodio I – La Minaccia Fantasma.

Dunque i Sequel stanno rendendo i Prequel sempre più essenziali. Inoltre, L’Ascesa di Skywalker, come già dichiarato dagli autori, avrà grossi collegamenti con il passato della saga, anche con i Prequel. Lo stesso George Lucas ha partecipato al processo creativo di questo film, pur se in precedenza le sue idee sono state accantonate.

ScreenRant insiste nel ricordare che le critiche che hanno sommerso i Prequel sono state anche peggiori rispetto a quelle verso i Sequel. Ci fu una vera e propria ondata di odio che è stata trascinata per tantissimi anni. Ovviamente c’erano anche cose ottime: Ewan McGregor nei panni di Obi-Wan Kenobi è stata una grande trovata, così come erano spettacolari diversi duelli. Poi c’era la straordinaria musica di John Williams e la macro-storia era interessantissima, perché svelava il passaggio da Anakin Skywalker a Darth Vader ed i piani di dominio del Signore dei Sith.

Questi aspetti positivi non cancellano tutti gli altri grandi problemi rilevati dal pubblico e dalla critica. Addirittura l’uso della CGI, voluto da un sempre innovativo George Lucas, fu un problema per molti. Per non parlare di svariati dialoghi che hanno reso l’approccio ai film più pesante o sono diventati motivo di derisione da parte dei fan. All’epoca furono presi di mira anche alcuni protagonisti principali: Hayder Christensen era ritenuto non all’altezza di interpretare la caduta di Anakin. C’è chi dice che il problema di questi film dipenda dalla maggiore libertà creativa che Lucas ha potuto sfruttare, senza farsi influenzare, questa volta, dalla ex moglie ed editor Marcia Lucas, la quale aveva contribuito a rendere grande la Trilogia Originale.

La storia della Minaccia Fantasma e dell’Attacco dei Cloni è ancora oggi ritenuta da molti un fallimento per come è stata raccontata, per come sono stati utilizzati certi personaggi e per alcune scene d’azione. ScreenRant aggiunge:

“Lucas aveva buone idee, ma i suoi Prequel non possono essere definiti ben fatti”

Quindi, in conclusione, da un punto di vista cinematografico e di sceneggiatura i Sequel sono considerati migliori dall’autore dell’articolo di questo sito web celebre negli Usa. Il tutto sotto diversi aspetti: effetti, dialoghi, azione, personaggi, trame.

Il problema del Risveglio della Forza è che sembra troppo simile ad una Nuova Speranza. Ma era una mossa voluta per far rivivere l’amore verso la Trilogia Originale che i prequel hanno completamente ignorato. Episodio VII non è ritenuto freddo come i prequel!

Gli Ultimi Jedi ha diviso certamente il pubblico per alcune scelte che riguardano il destino dei personaggi o vari passaggi narrativi. Diviso significa che qualcuno lo ha trovato grandioso, cosa che i primi film dei Prequel non era mai avvenuta. Inoltre, da un punto di vista visivo il critico si sofferma a dire che è superlativo.

ScreenRant chiude il suo articolo di analisi dicendo che a livello di sceneggiatura Star Wars Gli Ultimi Jedi ha fatto scelte difficili, coraggiose, divisive che comunque spingono la saga verso nuove audaci direzioni, restando fedele a se stessa.

Infatti prende in considerazione temi come la disperazione, il fallimento, la famiglia, la speranza, l’equilibrio, che sono aspetti fondamentali. Quindi mentre i Prequel (i primi due film in particolare) nei primi anni si trascinarono l’odio di quasi tutti, questo non accade per i Sequel.

Questa è l’opinione di ScreenRant, che vi abbiamo riportato cercando di riassumere in maniera quanto più accurata possibile il loro articolo. Qual è la vostra idea su questo confronto?