Star Wars. L’Imperatore Palpatine non è il padre di Anakin Skywalker. Lo ha ribadito con foga Matt Martin nelle ultime ore, chiarendo ancora una volta la posizione dello Story Group di Lucasfilm.
Matt, ringraziando su Twitter chi lo sta aiutando a diffondere la verità sulla faccenda, ha scritto: “Thank you for spreading the word. That misinterpretation keeps me up at night.”
Possiamo tradurlo così:
“Grazie per aver diffuso la verità. Questa cattiva interpretazione mi tiene sveglio la notte”.
Quando parla di interpretazione si riferisce ad una vignetta del fumetto Darth Vader 25 di Charles Soule, dove si vede Palpatine avvicinarsi alla madre di Anakin già incinta e “influenzarla” con qualcosa di oscuro nel grembo. E’ una visione che non va presa alla lettera e che non significa che Palpatine ha creato Anakin Skywalker (che resta figlio diretto della Forza), ma che ha creato le condizioni per far nascere Darth Vader, spingendo il ragazzo verso il Lato Oscuro.
Matt ha spiegato che la scena va interpretata diversamente:
“Anakin è stato toccato dal Lato Oscuro sin dall’inizio. Non era esattamente quello il suo destino, ma in qualche modo lo ha sempre portato dentro.”
Infine ha sottolineato che la scena del fumetto di Star Wars è stata interpretata in maniera del tutto errata ed è stata subito utilizzata come clickbait in tutto il mondo!
Ricordiamo che nel 2018 lo stesso Matt Martin aveva sottolineato che lui stesso aveva lavorato su quella storia pubblicata da Marvel Comics e che il significato non è assolutamente quello spacciato in giro da certi siti web. Anakin non è il figlio dell’Imperatore Palpatine; Palpatine non ha creato Anakin Skywalker.
