Rogue One: A Star Wars Story ha una conclusione drammatica. I protagonisti del film spin-off sacrificano la loro vita per la Ribellione e per il bene della Galassia, mentre nelle scene finali Darth Vader compie l’ennesima strage di ribelli. Un finale che è piaciuto molto ai fan, poiché le tragedie e la violenza hanno un certo appeal.
La Trilogia Originale ha protetto i suoi protagonisti fino alla fine, mentre ha reso tutti gli altri sacrificabili. In Rogue One abbiamo assistito a scelte opposte, visto che gli autori hanno voluto creare dei veri e propri martiri.
Questa non era la scelta iniziale. Infatti, si è scoperto che nella prima versione della sceneggiatura era previsto addirittura un matrimonio nel finale.
Lo scrittore Chris Weitz, durante un podcast per Cult Popture, ha confermato questo dettaglio. Gli autori erano convinti che era una scelta necessaria, poiché ormai lavoravano sotto lo sguardo della Disney. Una presunzione del tutto sbagliata, visto che Disney non ha ostacolato le modifiche alla sceneggiatura, che hanno trasformato un finale “morbido” in una vera e propria carneficina.
