Star Wars. Ahsoka Tano è stata la padawan di Anakin Skywalker. Il percorso di addestramento della togruta non è andato a buon fine e non si è mai “laureata” Jedi. La responsabilità di questo risultato negativo è da attribuire prima di tutto al suo maestro. Ma stanno veramente così le cose? E’ giusto ritenere Anakin un cattivo maestro a causa di questo fallimento?
Non concordo affatto. Il Prescelto ha certamente fatto scelte sbagliate nel corso della sua vita. Non è stato un buon “esempio” a causa delle sue debolezze che lo hanno condannato alla sofferenza e alla rabbia. La sua trasformazione nel mostro Sith noto come Darth Vader è il risultato di tutte le sue debolezze. Dopotutto, come maestro, potrebbe aver avuto dei risultati più positivi, proprio trasmettendo ad Ahsoka Tano tutto ciò di cui aveva bisogno per diventare un Jedi ideale.
Ahsoka Tano, pur non essendo diventata un cavaliere Jedi, può essere ritenuto un personaggio positivo, un Jedi ideale, un elemento essenziale per le forze del bene (Lato Chiaro della Forza).
Star Wars: i limiti di Anakin e la sua eredità
Il jedi Anakin Skywalker era consapevole delle proprie debolezze, dei propri difetti, dei lati più “oscuri” della propria personalità. Per questo ha evitato di “infettare” la sua padawn, cercando di renderla una persona migliore.
Ahsoka, grazie anche agli insegnamenti del suo maestro, si è rivelata un soggetto forte caratterialmente e, soprattutto, libero. Non ha assimilato le paure di Anakin, ma tutto ciò di buono che c’era in lui: i valori, il coraggio, l’indipendenza, i sentimenti di fratellanza.
La serie tv The Clone Wars, nella seconda stagione, ha approfondito questo aspetto con molta attenzione. Anakin Skywalker si è avvicinato al Lato Oscuro a causa di un attaccamento esasperato alle persone che amava. Più volte ha perso il controllo e la serenità nel vedere Ahsoka o l’amata Padmé Amidala in pericolo. Talvolta, non era in grado di controllare le proprie emozioni. Agiva con irruenza e aggressività per non rischiare di perdere gli affetti.
Nonostante questi limiti caratteriali, si è impegnato a non trasmettere ad Ahsoka il suo lato oscuro.
Tutto ciò è abbastanza evidente nell’episodio 2×08 di The Clone Wars (Invasori della mente), dove la sua padawan fa una scelta importante e delicata, pur di salvare la vita della sua “amica” Barriss.
Qui di seguito le parole del suo “maestro Anakin”, che tenta di indirizzarla verso un percorso diverso da quello che tormenta la sua anima:
“Ahsoka il tuo dovere è salvare quante più vite possibile. E potevi salvarne migliaia se i vermi fossero stati distrutti. Barriss lo sapeva ed era pronta ad immolarsi per questo. Ma tu hai fatto la cosa giusta. Sapevi che il freddo avrebbe ucciso i vermi. Mettere da parte i nostri affetti è una lotta difficile per ognuno di noi. Tu hai seguito il tuo istinto. Credo che anche lei direbbe che hai fatto la scelta giusta.”
Un insegnamento che fa luce su le preoccupazioni che Anakin aveva nei confronti di Ahsoka. Nel corso dell’addestramento tentava di renderla una persona migliore di lui. Infatti, Anakin non è stato in grado di mettere da parte i suoi affetti ed ha rovinato la sua vita, cedendo alle lusinghe di Palpatine.
