Simon Pegg, attore che ha lavorato per Mission Impossible, Star Wars e Star Trek, ha parlato di Guerre Stellari nell’ultimo episodio del The Adam Buxton Podcast.
Peg, ha spiegato che nella Trilogia Sequel si sente la mancanza dell’immaginazione di George Lucas, l’uomo che ha creato la saga. L’attore ha partecipato ai nuovi film, recitando nel ruolo di Unkor Plutt, un personaggio losco che abbiamo visto su Jakku nel Risveglio della Forza.
Ha spiegato che dopo aver visto Gli Ultimi Jedi al cinema, la prima cosa che ha pensato è: “Mi manca George Lucas”. Dopotutto, ammette che per lui i prequel erano un disastro e che per anni si è lamentato dei primi episodi della saga. Nonostante l’odio verso i prequel ne apprezzava la grande immaginazione dimostrata da Lucas.
«Sento la mancanza della sua voce nelle produzioni attuali»
Simon Pegg ed il parere sui prequel
Badtaste ci ricorda la sua risposta ad MTV, data qualche anno fa, quando gli è stato chiesto di mettere in ordine di gradimento i sei film della saga di Star Wars, dal più brutto al più bello. In quell’occasione ha ribadito in maniera chiara:
«Odio i prequel»
Insomma, si può dire che è un fan sfegatato della Trilogia Originale. Odia i prequel, anche se apprezza la grande immaginazione di Lucas; oggi non riesce a vedere nei nuovi film “Disney” la stessa originalità e fantasia che aveva il suo creatore quando proponeva un film.
Simon Pegg non solo attore in Episodio VII
Ecco come J.J. Abrams ha raccontato il lavoro fatto da Pegg nel suo film:
«Dirò questo su Simon: nel film non sarà riconoscibile. In tutta onestà il suo ruolo nel film non sarà tanto legato alla sua interpretazione o al personaggio, ma al suo sostegno e alla sua amicizia che sono stati davvero importanti e utili mentre sviluppavo questo progetto. È stato un grandissimo complice nel trovare la storia giusta, faceva le domande giuste, proponeva idee, è stata una parte utilissima del processo per tutti noi. E gli sono grato.»
via | Digital Spy
