Star Wars Resistance The High Tower. In questo articolo vi parlo del quinto episodio della nuova serie animata della Lucasfilm. E’ un’analisi breve e che si concentra principalmente sul ruolo del Primo Ordine.
SPOILER EPISODIO 1×05
La puntata in questione è molto interessante, perché mette in evidenza alcuni metodi usati dal Primo Ordine per distruggere dall’interno la Nuova Repubblica e prendere il controllo. Assistiamo ad una vera e propria manovra di “stampo mafioso“. Il Primo Ordine cerca di destabilizzare il potere centrale, coltivando alleanze con gruppi criminali, che sfrutta per portare caos e terrore su vari pianeti e postazioni. Poi si propone come la soluzione, offrendo protezione a chi è in difficoltà.
Dunque crea le condizioni per indebolire i “centri di interesse”, cercando poi di assimilare ogni risorsa umana e non al proprio gruppo. Il Primo Ordine, attraverso queste incursioni e grazie alle infiltrazioni nel Senato della Nuova Repubblica, si trasforma in un “governo parallelo”, pronto a prendere il potere assoluto.
Star Wars Resistance The High Tower – Kaz nell’occhio del ciclone
Tutto si fa sempre più difficile per un personaggio come Kaz, chiamato dalla Resistenza a lavorare come spia sulla stazione Colossus. Infatti, il Primo Ordine ha intuito che non è un “cittadino” qualunque ed anche il responsabile della stazione, il Capitano Imanuel Doza inizia a sospettare qualcosa.
L’episodio prende il via con il classico tocco “allegro” di una serie tv per bambini, per poi trasformarsi in qualcosa di più serio. Lo stesso Kaz rischia la vita, sotto i colpi sparati dagli Stormtrooper. L’intervento di Doza e di BB-8 è fondamentale per la sua sopravvivenza.
Un ultimo appunto. Il pilota con l’armatura rossa è il Maggiore Elrik Vonreg. Lavora per il Primo Ordine e ci viene presentato come una persona spietata e severa. Lo abbiamo già visto nel primo episodio della serie e, statene certi, tornerà, perché è decisamente uno dei villain dello show.
