Vai al contenuto
Sei qui Home > STAR WARS > Star Wars: Andrea Cristofaro risponde all’hater punto per punto

Star Wars: Andrea Cristofaro risponde all’hater punto per punto

Star Wars Fan Interviste

STAR WARS. Andrea Cristofaro, fan della saga, ha voluto dare una risposta a tutti i punti sollevati “dall’hater” all’interno della nostra doppia intervista dedicata alla nuova era LucasFilm-Disney. Per leggerla cliccate qui.

Stiamo dando spazio ai fan per esprimere le loro idee sulla nuova gestione. In questi articoli dedicati al fandom non troverete il nostro parere, per rispettare la libertà d’espressione dei “coraggiosi” che ci chiedono di intervenire.

Star Wars – I chiarimenti di Andrea Cristofaro

HATER: “Disney è arrivata, ha strappato a Lucas la sua opera ed ha riscritto tutto, cancellando anni e anni di capolavori. Oggi pensano solo ai bambini, con film che sembrano remake collegati malissimo con i film del passato o serie televisive per un pubblico da quinta elementare”.

ANDREA: “La saga non è stata strappata a George Lucas, ma lui stesso ha deciso liberamente di vendere a Disney. Ci sono state delle contrattazioni ed ha avuto anche i suoi legittimi guadagni e vantaggi.

Star Wars è da sempre un prodotto che si rivolge ai bambini (parole del suo stesso creatore), ma tanti prodotti si rivolgono anche ad un pubblico adulto. Svariato materiale del nuovo canone, come libri e fumetti, sono per un pubblico maturo. La stessa serie live-action in arrivo (The Mandalorian) potrebbe avere un taglio per nulla infantile.”

HATER: “Chi ha visto i nuovi film sa bene che il fan puro è stato preso a schiaffi volontariamente. Rian Johnson si è divertito ad umiliare la nostra cultura prendendo i nostri eroi e gettandoli in un bidone”.

ANDREA: “Su questo punto ritengo assolutamente sbagliato il concetto di fan puro. Anzi, è stato dimostrato che spesso i fan hanno una concezione sbagliata o alterata di Star Wars e di alcuni personaggi. C’è un tipo di fan che si è chiuso nelle sue convinzioni. Rian Johnson gli ha semplicemente sbattuto la realtà in faccia: forse non è mai stato un gran fan della filosofia di George Lucas, della sua poesia, della sua storia”.

HATER: “Luke da eroe è stato trasformato in un perdente con istinti da criminale”.

ANDREA: “Questa frase dimostra che c’è stata una visione superficiale del film. Luke si pente amaramente di quel gesto istintivo, che non ha controllato perché terrorizzato. Nessun personaggio della saga prova vergogna o rimorso per le azioni compiute. Forse solo Ahsoka si ritrova a riflettere con criticità sui propri errori.

Luke Skywalker non è un perdente, anzi salva la Galassia dall’Oscurità. Nell’ultima scena affronta un intero esercito da vero Jedi, senza usare violenza. Questo fa di lui uno dei Maestri Jedi migliori di sempre.

Il film dimostra, ancora una volta, che Luke ha un grande cuore, è una delle migliori persone della Galassia. L’azione che l’hater giudica “criminale” in realtà è istintiva e subito frenata dalla sua coscienza. Perché alla fine lui sa sempre cosa è la cosa più giusta da fare.”

HATER: “…mentre Leia da ribelle è diventata una pensionata che usa la Forza e si deve affidare a gente che non sa comandare, che non sa nemmeno cosa significa combattere.”

ANDREA: “C’è realismo in questa storia dove non bisogna essere per forza leader per combattere. Poe è un comandante di una squadriglia, non guarda al quadro generale, agisce di istinto in una situazione caotica e disperata. Personaggi come Rose hanno un ruolo molto più significativo, perché ricordano i valori della saga: i buoni vincono perché proteggono ciò che amano, non perché muovono guerra. Lo stesso Anakin Skywalker, mosso dall’odio per Obi-Wan Kenobi (sentimento alimentato dal Lato Oscuro) ha perso tutto ciò che amava: la moglie Padmé Amidala”.

HATER: “Tutto questo perché si vuole dare risalto ad una ragazza figlia di nessuno dai poteri mai visti prima. Una continua umiliazione della leggenda di Darth Vader, degli Skywalker”.

ANDREA: “Rey non scalza nessuno. Anzi, alla fine è proprio Luke a sorprendere tutti con uno dei trucchi Jedi più spettacolari di tutta la saga. Anche Leia Organa ha i riflettori puntati addosso, dimostrando finalmente quello che è veramente e che Lucas non ci aveva mai mostrato prima in maniera così incisiva: è una force user. Inoltre,  è forte l’impronta di Darth Vader, perché lo stesso Ben Solo ha sangue Skywalker, il sangue “più potente della storia della Galassia”. Vader non è stato umiliato in alcun modo ed è sempre determinante nella storia.”

HATER: “La Disney fa tutto solo per soldi, per business e se ne frega della qualità, di George Lucas, di quello che è il vero Star Wars”.

ANDREA: “Come se Lucas non avesse mai pensato al profitto. Stiamo parlando di un grande artista che ha dato anche priorità al merchandising. Inoltre, gli Ewok, i Gungan, Boba Fett, gli Holiday Special, il vecchio EU, i cloni con le loro mille armature, fanno parte di un progetto più ampio, che abbraccia anche il suo spirito imprenditoriale”.